Per un’analisi
puntuale occorrerà conoscere il testo approvato dal Consiglio dei
Ministri
Organici
“Gli organici a partire dall’anno scolastico 2012 – 2013 non dovranno
superare l’organico dell’anno scolastico 2011-2012”.
Non ci sono ulteriori tagli. Gli organici verranno determinati anno per
anno.
Ciò consente – e la Uil lo proporrà con molta insistenza – di arrivare
all’organico funzionale pluriennale.
Rimangono le norme previste dal decreto 64 che prevede che il 30% dei
risparmi venga destinato alla valorizzazione professionale.
Turn over
La scuola resta esclusa dal blocco del
turn over. E’ confermato il piano di assunzioni previsto dal DL
Sviluppo.
Ci siamo ulteriormente attivati perché vi sia, la settimana
prossima, la convocazione da parte del Governo, in modo da poter
definire i numeri e le modalità.
Come Uil insistiamo: “devono essere coperti tutti i posti disponibili
già dal prossimo settembre”.
Esoneri
La manovra prevede la riduzione dei
casi di esonero per gli insegnanti che hanno dal dirigente l’incarico
di collaborazione.
Istituti comprensivi
Il testo prevede che le scuole
dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado diventino tutti
istituti comprensivi.
E’ prevista la reggenza per le scuole
che hanno meno di 500 alunni (300 per le isole e le zone di
montagna).
Sostegno
Stretta sui controlli. Viene creata la
possibilità di un organico di rete.
La competenza dell’insegnante è didattica. L’assistenza è affidata agli
Enti Locali.
Conferma dell’organico e delle deroghe. Conferma del rapporto uno a due
con un tetto dei 20 alunni.
Retribuzioni
E’ prevista la proroga fino al
31.12.2014 delle disposizioni vigenti che limitano la crescita dei
trattamenti economici, anche accessori, del personale delle
pubbliche amministrazioni, previsti dalle disposizioni medesime.
Per la scuola questo significa che
vengono confermati gli scatti di anzianità. Restano le misure
previste dal decreto che certificati i risparmi li finalizza al
pagamento degli scatti. C’è copertura fino al 2013
Per il 2014 va verificata la
disponibilità tra i risparmi, comunque, vanno previste specifiche
risorse.
E’ inserita una norma che prevede “che l’ambito applicativo delle
disposizioni (di proroga fino al 31 dicembre 2014 delle vigenti
disposizioni che limitano la crescita dei trattamenti economici anche
accessori del personale delle pubbliche amministrazioni previste
dalle disposizioni medesime) sia differenziato, all’esito di
apposite sessioni negoziali, in ragione dell’esigenza di valorizzare ed
incentivare l’efficienza di determinati settori”.
Come Uil esprimiamo contrarietà al
rinvio del rinnovo contrattuale. (da
UilScuola)
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