Nella bozza della
manovra finanziaria si legge, che “a decorrere dall'anno scolastico
2012/13 le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed ATA
della scuola non devono superare la consistenza delle relative
dotazioni organiche dello stesso personale determinata nell'anno
scolastico 2011/12”.
In parole povere... altro che finanziaria lacrime e sangue... questo
Governo continua a distruggere la scuola pubblica!
Che fine hanno fatto i 65.000 posti per i docenti ed il personale Ata?
Qualcuno ha sentito? Ha letto che tra poco ci saranno i passaggi di
ruolo? Silenzio più assoluto...
Del ruolo ancora non se ne parla purtroppo... eppure la Gelmini aveva
assicurato che questo governo avrebbe fatto tutto il possibile per
ridurre il problema del precariato. VERGOGNA VERGOGNA! Quante menzogne
dette al popolo italiano!!!
Un paese che deve vivere al limite dell'elemosina per colpa dei soliti
politici che ogni volta promettono lavoro, meno tasse e più stabilità
economica invece il nostro sedere brucia sempre di più... pur non
mangiando peperoncino di Soverato...
Questi parlamentari credono ancora che l'Italia sia composto da mummie,
scimmie, puttane ed imbecilli.
No! Cara Mariastella Gelmini, il popolo di cui fanno parte i 500.000
dipendenti nella scuola pubblica... sono persone che pensano, che
vivono con pochi soldi e sono fieri di essere italiani. Sono le stesse
persone che garantiscono ai nostri figli la cultura, l'istruzione,
l'educazione. Quasi il 40 percento sono precari e la loro storia
lavorativa termina il 30 giugno, si per loro la campanella suona
proprio oggi. Dalla fine di agosto vivranno con la speranza di poter
passare di ruolo, di firmare una nomina annuale, una nomina breve...
per sopravvivere ancora un altro anno e sperare ... sperare...
Rispetto! Rispetto per queste donne e per questi uomini che hanno forse
solo una colpa... quella di essere troppo rispettosi delle regole e
della democrazia. Non sopportano coloro che si lamentano come il
ministro Rotondi che "piange" perchè dovrebbe vivere con soli 12.000
euro al mese!
Questi eventi e queste affermazioni dobbiamo ricordarle! Alle prossime
elezioni lasciamo un segno... indelebile mandiamo a casa chi ha
distrutto l'Italia a favore dei propri interessi. Mandiamo a casa chi è
razzista, chi odia i diversi, chi vuole distruggere la costituzione
italiana, chi vuole dividere l'Italia! Chi non è degno di
rappresentarci!
Mandiamo a casa definitivamente chi ha deciso che bisogna vivere con
1000 euro al mese e fare la fame quando invece la mafia paga 100 euro
al giorno un giovane per fare "il palo" e seguire le attività
commerciali sul territorio. Mandiamo a casa i rappresentati di questo
stato italiano che hanno consentito e consentono alla camorra, alla
ndrangata, alla sacra corona unita, a cosa nostra di offrire lavoro ai
giovani, ai nostri figli, reclutare nuove leve, giovani, operai,
impiegati, laurati. Questa si! E' la più grande sconfitta del Governo
Italiano! Andate a casa! Via!
Paolo Latella
Segretario Unicobas Scuola Lombardia
paolo.latella@alice.it