Lettere in redazione
Riassunto delle puntate precedenti: il salva precari è il “contentino” messo in atto dal Ministero della pubblica istruzione in accordo con la Regione Sicilia per tenere buoni e a cuccia i precari della scuola .L’accordo faustiano  è questo: io governo,responsabile dei tagli devastanti nel settore scuola, ti assicuro il punteggio relativo ad un anno scolastico;tu in cambio lavorerai sottopagato nei corsi di recupero, rinuncerai ai contributi previdenziali e di assistenza sanitaria, all’indennità di disoccupazione quando tornerai inoccupato e al riscatto sia per fini pensionistici sia per il servizio.
 Ed adesso veniamo alla situazione attuale: premesso che la prima annualità del progetto si è conclusa nel novembre del 2010 e che ad oggi alla maggior parte dei soggetti coinvolti è stata corrisposta  solo la prima rata, ci è anche stato chiesto di considerare il contratto già firmato non più una collaborazione a progetto quanto una prestazione occasionale. Questo naturalmente tutto “ a nostro vantaggio” in quanto la regione sta ritardando il pagamento e la scuola si fa carico di farlo al suo posto con i fondi d’istituto.  E noi saremmo  la peggiore Italia. Ma mi faccia il piacere! avrebbe detto Totò.  

  mariateresa grippaldi
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