L’associazione
sta lavorando per una proposta alla V Commissione legislativa
regionale. Pensiamo, nella riunione del 16 giugno presso l’IPSAR
Borsellino, di definire un’ipotesi di parere - quadro per il decreto
assessoriale attuativo. Questa la possibile scansione dei moduli:
a) per le prime classi della scuola primaria: La storia siciliana dalla
originaria antropizzazione alla colonizzazione romana.
b) per le seconde classi della scuola primaria: La storia siciliana
dalla conquista araba ai Vespri Siciliani.
c) per le terze classi della scuola primaria: La storia siciliana dagli
Aragonesi al Regno delle due Sicilie.
d) per le quarte classi della scuola primaria: Elementi di grammatica
della lingua siciliana.
e) per le quinte classi della scuola primaria: Elementi lessicali e
fonetici della lingua siciliana.
f) per le prime classi della scuola secondaria di primo grado: La
storia siciliana dal Risorgimento all’Unità d’Italia con particolare
riferimento all’impresa dei Mille.
g) per le seconde classi della scuola secondaria di primo grado: La
letteratura siciliana dalla Scuola poetica siciliana con Jacopo da
Lentini (prima poesia in volgare in Italia e momento altissimo della
corte di Federico II) a Giovanni Meli.
h) per le terze classi della scuola secondaria di primo grado: La
letteratura siciliana da Luigi Capuana a Nino Martoglio.
i) per le prime classi della scuola secondaria di secondo grado: La
storia siciliana dalla prima guerra mondiale alla nascita
dell’autonomia siciliana.
l) per le seconde classi della scuola secondaria di secondo grado: Lo
Statuto della Regione siciliana.
m) per le terze classi della scuola secondaria di secondo grado: La
letteratura siciliana da Giovanni Verga a Luigi Pirandello.
n) per le quarte classi della scuola secondaria di secondo grado: La
letteratura siciliana da Salvatore Quasimodo a Tomasi di Lampedusa.
o) per le quinte classi della scuola secondaria di secondo grado: La
letteratura siciliana da Leonardo Sciascia a Vincenzo Consolo.
Questa legge può essere una sfida entusiasmante per riscoprire la
grandezza della storia siciliana: dalla creazione dello Stile
Architettonico Gotico, dimostrata dai Bagni di Cefalà Diana nell’anno
940, allo splendore della Scuola Siciliana e della tradizione lirica
prestilnovistica fiorita nel XIII secolo presso la corte di Federico II
di Svevia, con Jacopo da Lentini.
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