L'avanzare dei
dispositivi tecnologici non sembra intaccare la tradizione: durante gli
scritti della maturità, che tra una settimana vedrà coinvolti quasi
mezzo milione di candidati, in caso di bisogno gli studenti cercheranno
di rivolgersi direttamente ai compagni di classe più preparati. Solo in
seconda battuta si affideranno al cellulare o all'iPhone. Il dato
emerge da un'indagine condotta, in collaborazione con SWG, da
Studenti.it, portale di Banzai leader sul target giovani, attraverso le
interviste ad altre mille candidati agli esami di Stato.
Saranno i compagni - scrive oggi studenti.it presentando i risultati
del sondaggio - l'àncora di salvezza degli studenti nei giorni degli
scritti della maturità 2011: a dichiararlo è stato il 30% di essi".
Mentre appena "il 13% di esaminandi che tenterà di bypassare i
controlli nei giorni degli scritti, consegnando un cellulare ma
tenendone un altro con sé per restare in collegamento con il mondo
esterno".
Seguono i tradizionali bigliettini su vestiti e le scritte sul corpo,
con il 29% delle preferenze. Ai prof a si affiderà il 19% dei maturandi
mentre il 7%. ai bidelli. Anche se i risultati non sono incoraggianti,
i siti studenteschi annunciano che metteranno comunque a disposizione
le soluzioni in tempo reale: studenti.it conferma, infatti, che
verranno messi a disposizione "appunti, notizie e indiscrezioni sulla
maturità e 2.300 versioni svolte e 1.300 appunti di latino, per avere
la versione direttamente sul cellulare".
Nei giorni scorsi il tema della regolarità degli esami era tornato alla
ribalta con l'appello di professori ed intellettuali rivolto ai
componenti delle commissioni perché non aiutino gli studenti impegnati
nello svolgimento delle prove: in poche ore il documento, realizzato
dal 'Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della
responsabilità', è stato sottoscritto da oltre 400 prossimi esaminatori. (TMNews)
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