Francesca Puglisi, responsabile
Scuola PD, sottolinea come solo pochi giorni fa il ministro Gelmini
avesse bollato come "inutili" i quesiti. "Ora che gli italiani l'hanno sconfessata,
non sarebbe giusto trarne le dovute conclusioni?"
E’ giusto il caso di osservare che solo quattro giorni fa il
ministro della Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini ha annunciato
la sua intenzione di non volersi recare alle urne “perché ritengo i
quesiti inutili, servono più alla sinistra per mettere in difficoltà il
governo in carica e non servono al Paese”.
Ora che è stata sconfessata dal 57 per cento degli italiani possiamo
assegnarle il premio lungimiranza e augurarci che ne tragga le dovute
conseguenze.(da Pd)
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