Se fra due settimane, il 22 giugno, per circa 500mila studenti delle superiori s'apre il giudizio finale per concludersi oltre metà luglio, già sono in corso fibrillazioni sulle corde dell'ammissione agli esami, che prevede non solo la sufficienza in tutte le materie, ma anche l'obbligo di frequenza di almeno  “tre quarti dell'orario annuale personalizzato”. Il Codacons, proprio per questo ultimo punto, ha fatto sapere che  chiederà soddisfazione nei tribunali, considerando che la funzione della scuola, in sintonia con tante sentenze, è di promuovere e non di cercare cavilli per respingere, come quello delle assenze che possono essere dettate da mille cause su cui nessuno può sindacare. Nello stesso tempo, sulla base di campioni esaminati dal Mir, sembra proprio che il 6,1% di studenti, pari a 28,500, del 5^ anno si vedrà preclusa la via degli esami con piena soddisfazione di chi pretende dalla scuola severità e rigore, scordando tuttavia che un percorso didattico è stato compiuto, per cui bloccare qualcuno solo perchè ha accumulato assenze appare un po' grossolano. Di ciò sono consapevoli i consigli di classe che troveranno strade onorevoli, sia per giustificare le autonome vacanze, e sia per trasformare qualche cinque i sei. Fibrillazioni pure alla ricerca del probabile titolo del tema attorno a cui come sempre si stanno sollevando persino scommesse, mentre un sito internet di studenti ha messo a disposizione il proprio date base dove sono “schedati” oltre 25mila docenti, frutto di altrettanti segnalazioni di alunni che a vario titolo sono stati in contatto con loro: o come  professori curricolari o come commissari nelle precedenti sessioni. Ma pure tesine in questi siti già preconfezionate, per scaricare le quali è richiesto un contributo volontario a dimostrazione del fatto che, in epoca neoliberista, tutto può trasformarsi in business.  E ci sono pure applicazioni iPhone con migliaia versioni di latino e compiti di matematica già svolti, insieme certamente ad appunti di vario tipo e su tutte le materie oggetto degli esami, in modo che si possa pure dire, con filosofica saggezza,  che la tecnologia è al servizio dell'uomo e non al contrario. Intanto ristrettezze  per la lode che si potrà accordare solo se nell'ultimo biennio si è avuto una media dell'otto, che l'anno venturo pretenderà l'interro triennio per premiare tutta la carriera scolastica e non il solo scampolo residuo.

Pasquale Almirante - La Sicilia del 5 giugno 2011