L’ USB Scuola
Palermo ha più volte chiesto al MIUR chiarimenti circa la modalità di
attribuzione del punteggio relativo al servizio svolto dal personale
coinvolto nei progetti POR, frutto degli accordi Miur-Regione, e non
rientrante negli elenchi prioritari. Nella giornata di Mercoledì il
Ministero risponde: “Le problematiche dei progetti sono strettamente
regionali: noi non possiamo nei modelli di domanda conoscere le varie
situazioni. L’USR dovrà dare opportune modalità di compilazione
dei modelli o di valutazione in base a documentazione presentata dagli
interessati. Miur-Ufficio Relazioni con pubblico”.
La “pilatesca” risposta fornita dal MIUR non fa altro che delegare agli
USR la responsabilità di decidere le modalità di compilazione dei
modelli e i criteri di attribuzione dei punteggi relativi, senza tenere
conto della stretta necessità di muoversi entro limiti e regole certi,
che garantiscano uniformità di trattamento sul territorio nazionale.
Oltre a sollecitare l’USR siciliano ad indicare in tempi brevissimi le
modalità di compilazione dei modelli e i criteri di attribuzione del
punteggio, l’USB Scuola Palermo intende sottolineare quanto questa
modalità di gestione e delega operata dal Ministero rischi di
danneggiare gravemente moltissimi lavoratori siciliani che, a causa dei
ritardi accumulati dall’Assessorato alla P. I., hanno prestato servizio
a cavallo di due diversi anni scolastici. Facciamo rilevare che se i
diversi Usr sul territorio nazionale emanassero una circolare con
differenti modalità di attribuzione del punteggio, naturalmente si
verificherebbero evidenti disparità di trattamento, in base alla
regione di presentazione della domanda, tra lavoratori che hanno svolto
lo stesso tipo di incarico.
L’USB Scuola Palermo, da sempre impegnata in quella che è diventata una
vera e propria “questione”, ha chiesto con urgenza all’USR Sicilia e
per conoscenza all’Usp Palermo, l’emanazione di una circolare che
chiarisca modalità e criteri relativi all’attribuzione del punteggio,
al fine di evitare che gli USP provinciali attribuiscano il punteggio
in maniera del tutto arbitraria, creando disparità di trattamento anche
all’interno della stessa regione.
In relazione, invece, alla valutazione dei punteggi relativi al decreto
“Salva-Precari”, ricordiamo ai funzionari dell' Usp Palermo, che la
nota prot. AOODGPER 14655 del 30 settembre 2009 (allegato 7 del dm
44/11) chiarisce che: “il personale docente destinatario delle
disposizioni sopra richiamate, ha diritto alla valutazione dell’intero
anno di servizio ai soli fini dell’attribuzione del punteggio in sede
di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento. Il punteggio viene
attribuito per la medesima classe di concorso o posto di insegnamento
per il quale l’interessato ha prestato utilmente servizio nell’a.s.
2008-2009 (art.1, comma 6, del D.M.)”. In base alla nota è chiaro che
il punteggio vada riversato nella classe di concorso o posto di
insegnamento che ha permesso l'inserimento nel salva-precari e non in
“una qualsiasi delle classi di concorso in cui si è abilitati”.
Qualsiasi altro orientamento è del tutto arbitrario, risultando al
fuori dell a normativa allegata al decreto ministeriale di
aggiornamento delle graduatorie.
USB Scuola Palermo
palermo.scuola@usb.it