Un
incontro tra il passato ed il presente, ha avuto luogo nel Liceo
Artistico “Renato Guttuso”. Il passato di Giarre e della Sicilia tutta,
infatti, ha incontrato il presente della cittadina, e il futuro,
rappresentato dagli alunni della scuola, che hanno accolto con
attenzione l’appuntamento, ospitato nella elegante sala-biblioteca del
Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Giarre.
Un momento davvero importante, rappresentato dalla conferenza di
presentazione di un significativo documento, risalente al 1907. Un
documento con cui il Regno d’Italia assegnava alla municipalità
giarrese delle somme di denaro da destinare, in segno di gratitudine,
ai combattenti locali che parteciparono all’impresa garibaldina.
Ad appassionare i ragazzi è stato, soprattutto, il racconto del modo in
cui si è arrivati al recupero del documento: appartenente ad un
privato, era stato messo in vendita su Internet tramite il noto portale
di aste “E-Bay”.
La giornalista Gabriella Leonardi, accortasi di tale offerta, si è
fatta promotrice di una colletta tra i concittadini giarresi per
acquistare l’interessante reperto; all’appello hanno risposto, tra gli
altri, il presidente della locale sezione della Confcommercio, Armando
Castorina, la giornalista Gabriella Garozzo ed il dott. Angelo D’Anna,
relatore.
Tre Giarresi che si sono spesi in prima persona per dare risalto ad un
momento significativo della storia cittadina, il dott. D’Anna, assieme
alla Leonardi, che ha fatto da moderatrice, sono stati i
protagonisti della mattinata al liceo “Guttuso”; ad ascoltarli
c’erano i liceali nonché gli alunni delle classi II e III della scuola
media annessa al liceo artistico.
I relatori hanno annunciato di voler donare al Comune di Giarre il
documento acquistato, nell’intento di stimolare l’interesse dell’Ente
locale al recupero del ricco archivio storico comunale.
Nel corso dell’incontro è stato anche proiettato un documentario, in
diapositive, sui monumenti di Giarre dedicati ai personaggi dell’epoca
risorgimentale.
Ancora una volta, insomma, l’Istituto, guidato dal dirigente scolastico
Alfredo Pappalardo, ha voluto avvicinare i giovani al loro
territorio, scegliendo una formula dinamica, un incontro efficace nel
quale si è parlata la stessa lingua dei giovani studenti che
puntano a trarre dalla storia del proprio territorio la basi per
diventare, essi stessi, protagonisti del proprio futuro.