''Suscita
piu' di una perplessita' la somministrazione, prevista per domani, ad
oltre due milioni di studenti delle varie classi, di questionari di
Lettere e Matematica predisposti dall'Istituto Nazionale per la
Valutazione del sistema educativo di istruzione''. Lo ha detto
l'assessore per l'Istruzione e la Formazione professionale della
Regione Siciliana, Mario Centorrino, che ha sottolineato come ''non
risulta ancora ben chiara l'utilizzazione dei risultati, spesso
invocati per improbabili analisi su presunti divari nella preparazione
dei docenti. Risultati - ha sottolineato - che sono discutibili sul
piano della scientificita' e della validita'
statistica.
Con aspetti negativi da non tralasciare come il mancato rispetto, nella
somministrazione dei test, dei piani educativi personalizzati''.
Secondo Centorrino, nel federalismo scolastico che si profila, con le
specifiche competenze trasferite alla Regione, ''questo dei cosidetti
'test invalsi', dovra' essere uno dei primi temi da riconsiderare e
riformulare opportunemente''. (ASCA)
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