“Agli Onorevoli
Siragusa, Ghizzoni, Mariani e De Pasquale;
I ricorsi si fondano «sull’implicita premessa che dovessero essere
ammessi complessivamente 1450 candidati; e tale tesi non è suffragata
da nulla, perché in nessuna parte del bando è stabilito che dovessero
essere ammessi agli scritti complessivamente 1450 candidati. Perciò non
si vede in che consista la violazione delle chiare disposizioni
contenute nell’articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 272/2004 e nell’articolo 6 del bando di concorso. Al contrario, se
l’Amministrazione avesse attuato gli artifici interpretativi delineati
dai ricorrenti, essa sarebbe stata esposta alle fondate impugnazioni
dei concorrenti risultati idonei non vincitori nelle graduatorie
finali; perché è evidente che, col sistema propugnato dai ricorrenti,
potrebbe essere ammesso alle prove un numero di concorrenti superiore
al decuplo del settore o sottosettore considerato, violando così la
disposizione del bando e vanificando lo scopo della
preselezione».
Per
le considerazioni sopra esposte non si ravvisano i presupposti e le
motivazioni per dar luogo ad eventuali prove suppletive per i candidati
che, pur rientrando tra i primi 1477 del suddetto elenco, non sono
stati ammessi a sostenere le prove scritte del concorso in questione,
così come richiesto nell’interrogazione.
Le prove scritte si sono concluse il 24 marzo scorso ed è attualmente
in corso l’esame degli elaborati dei candidati che hanno partecipato
alle stesse prove”.
Alessandra SIRAGUSA (PD) replicando, si dichiara insoddisfatta della
risposta del rappresentante del Governo, pur ringraziando il
sottosegretario per la tempestività con la quale essa è stata fornita.
Sottolinea che la questione riguardante i dirigenti tecnici è
importante e delicata, in quanto lo stesso Governo ha affidato ad essi
compiti di rilievo nell’ambito della valutazione del sistema
scolastico. Ricorda che per il concorso bandito nel 2008, come precisa
il Governo nella risposta, a norma del d.P.R. n. 272 del 2004 «viene
ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il
numero di posti messi a concorso per ogni settore o sottosettore». Con
numerosi concorrenti che hanno partecipato contemporaneamente a più
settori, si è verificato però che il numero dei candidati ammessi è
risultato essere ben al di sotto dei posti messi a concorso. Colpisce
in maniera particolare, quindi, l’assoluta assenza di decisione
politica da parte del Governo, che si limita a reinserire solo i
candidati che hanno fatto ricorso. Ritiene quindi si tratti di un modo
di procedere alquanto singolare, in quanto se si ritiene di dover
ovviare ad una procedura non corretta, il provvedimento conseguente
deve valere erga omnes, e non solo per coloro che hanno presentato
ricorso. Stigmatizza, infine, il fatto che, sempre più nel campo
dell’istruzione e della scuola, le decisioni vengono assunte a seguito
dell’adozione delle sentenze da parte dei tribunali amministrativi, in
tal modo il Governo abdicando di fatto alla funzione di scelta e di
indirizzo che ad esso compete. Noi ricorrenti siamo sorpresi, forse il
Ministro non ha letto il proprio bando che dice esattamente: “viene
ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il
numero di posti messi a concorso per ogni settore o sottosettore” e
proprio per questo motivo i primi ricorrenti furono ammessi alle prove
scritte.
I Candidati esclusi: Gian Paolo
Casula; Oliviero Strona; Erasmo Miceli; Giacomo Vitale; Morena Micchi;
Stefano Battilana; Pietro Picone; Zaccaria Facchini; Patrizia
Quarantini; Diana Marchini; Maria Cristina Pettorini; Claudio Chillemi;
Alessandro De Paola; Ada Grillantini; Monica Principe; Giovanna
Guastini; Rita Anna Marciello; Angelo Scintu; Pierluigi Peruzzi; Maria
Chiara Bontempi; Angela Cioffi; Cinzia Fabrizi; Paolo Scapinello;
Isabella Pinto; Vincenza Piscitello; Valeria Alberti; Maria Grazia
Caruso; Antonio Spagnuolo; Giulio Cesare Cecchini; Dario Motterle;
Stefano Piazza; Giancarlo Marcheggiano; Milena Di Stasi; Vittorio
Sacchi; Giuseppe Ennas; Lorena Tanganelli; Daniela Sortino; Maria Ada
Mangiafico; Maria Paola Morelli; Daniela Venturi; Anna Boggio; Bianca
Iorio; Daniela Magno; Anna Termi; Maddalena Rufo; Pio Giovanni
Sangiovanni; Luciana Mion; Mauro Cecotti; Clara Alemani; Massimo
Cellerino; Maria Orsola Chiodo; Maurizio Collatuzzo; Carla Vertuani;
Cecilia Miconi; Roberto Tripodi; Andrea Bergamo; Antonella Romeo; Maria
Rosa Sunseri; Francesco Stucchi; Francesco Dell’Atti; Gaetano
Bonaccorso; Francesca Romana Sauro; Virginia Sauro; Maria Teresa
Piattelli; Patrizia Zorzi; Giovanna Fucci, Pasquale
Almirante. (da Asasi)
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