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plendida manifestazione ieri 6 maggio
a
Catania in occasione dello sciopero generale indetto dalla CGIL.
Migliaia e migliaia di lavoratori, striscioni, slogan e tante bandiere
rosse.
Un ritmo comune, come un grande respiro. Un grande urlo di rabbia e
ribellione per le ingiustizie e le vessazioni che tanti lavoratori
stanno ormai subendo da troppo tempo.
La Flc è scesa in piazza con tutta la sua gente.
Almeno 500 i lavoratori di scuola,
università, ricerca, formazione professionale, afam che hanno
partecipato col cuore ad uno sciopero e ad una manifestazione attesi e
fortemente voluti. E precari, tantissimi precari che si
sono stretti attorno al LORO sindacato.
Lo striscione della FLC è stato l’epicentro a cui tutti confluivano,
con convinzione e determinazione.
Consapevoli che il nostro sindacato è ormai l’unico,e forse
l’ultimo, baluardo che continua a contrapporsi con forza e volontà vera
allo scempio che questo governo, incompetente e autoreferenziale, sta
facendo di tutti i settori della conoscenza.
Il corteo coloratissimo è partito da piazza Dante e si è snodato lungo
strade e piazze di Catania, per concludersi davanti al Teatro
Massimo dove era allestito il palco dal quale hanno parlato decine
di lavoratori delle varie categorie e dal quale ha voluto dare il
suo saluto anche il grande Dario Fo.
Il premio Nobel, nel suo breve ma intenso intervento, ha ripreso tutti
i temi cari a noi lavoratori della conoscenza.
“ Vogliono toglierci cultura e conoscenza perché vogliono togliere ai
nostri giovani la capacità di pensare. La capacità e la possibilità di
un pensiero libero e critico…”. E concludendo “…so che è complicato e
difficile, ma non possiamo arrenderci…io sono con voi e partecipo con
voi alla vostra battaglia…”
Grandi applausi ed entusiasmo per l’intervento di un uomo di tale
statura.
Applausi e approvazione che si sono ripetuti durante le conclusioni
articolate e complete del Segretario generale della CGIL di Catania,
Angelo Villari.
Ancora una volta il nostro sindacato a Catania si è dimostrato
all’altezza della situazione.
Ancora una volta la FLC di Catania ha dimostrato di essere un grande
sindacato che lotta con intelligenza e cuore in difesa dei diritti di
TUTTI i lavoratori della Conoscenza e che ha tutte le carte in
regola per costruire le condizioni di una sempre più ampia e
convinta partecipazione.
Antonella Distefano
Segretario generale FLC Catania