"Se il piano
straordinario di immissioni in ruolo annunciato dal ministro Gelmini
per assorbire il precariato scolastico è quello che e' contenuto
nella bozza del decreto Sviluppo, che approda domani in Consiglio dei
Ministri, si tratta, ancora una volta, di uno spot pubblicitario a cui
non fanno seguito fatti concreti. Nei
giorni scorsi, da fonti ministeriali e sindacali riprese da
autorevoli media, e' stato sbandierato, anche se con molta ambiguità,
il numero di 65 mila immissioni in ruolo in un anno. Ora Tremonti e la
maggioranza hanno cambiato idea e le diluiscono in 3 anni.
Significa che il governo mantiene
l'andamento di 10 mila immissioni all'anno: cioè un terzo dei
pensionamenti annuali". Lo
denuncia la senatrice del Pd Mariangela Bastico.
"Si tratta di un 'piano' coerente in modo drammatico con i tagli
che il
governo continua a praticare - prosegue Mariangela Bastico - la
terza
tranche di tagli prevede infatti per il prossimo anno 19.700 docenti e
14.500 Ata in meno e determinerà un ulteriore calo dell'offerta
scolastica:
meno tempo pieno, meno tempo prolungato nelle medie, dimezzamento delle
ore
di laboratorio nelle superiori. Le previsioni del DEF 2011, oggi
approvato
al Senato, proiettano questo scenario di tagli nel medio periodo. Al di
la'
degli spot elettorali e degli annunci - conclude la senatrice del Pd -
la
verita' e' purtroppo drammatica per la scuola pubblica: continuano i
tagli
e le immissioni in ruolo sono in un numero irrisorio!"
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