Come i docenti neo-immessi
in ruolo che hanno maturato i cinque anni di servizio anche da precari.
Partono i ricorsi gratuiti dell’Anief per chiedere al Tar Lazio
l’inserimento nelle liste dei candidati con riserva della sentenza di
merito. Pronto il corso di formazione per superare l’esame.
Dopo aver ottenuto il diritto alla mobilità dei precari nelle
graduatorie nazionali, la nuova
scommessa del Sindacato è quella di garantire a tutti i livelli la
parità di trattamento tra personale a tempo determinato e personale a
tempo indeterminato, nel rispetto della normativa comunitaria
(Direttiva 1999/70/CE), delle norme pattizie (CCNL 2006-2009), e dei
principi costituzionali di uguaglianza, imparzialità della P. A.,
ragionevolezza (artt. 3, 51,
97).
Mentre è in corso un braccio di ferro tra Miur e Anief sul
riconoscimento delle prerogative sindacali al personale precario membro
degli organi statutari del sindacato - in questi giorni si attende il
parere dell’Aran -, si apre un’altra vertenza in merito alle prossime
procedure concorsuali per diventare dirigente scolastico: per l’Anief, i cinque anni di servizio
previsti dal legislatore come requisito di accesso, possono essere
stati svolti anche con contratti a tempo determinato e non soltanto
dopo la nomina in ruolo.
Con i ricorsi individuali avverso l’esclusione dal bando di concorso
prossimo alla pubblicazione (entro il 1° luglio) Anief, in primo luogo, chiederà ai giudici
di consentire ai ricorrenti di partecipare al bando di selezione con
riserva della sentenza di merito, di disapplicare, quindi, la normativa
nazionale (DPR 140/2008) perché in contrasto con la normativa
comunitaria, ed eventualmente, di sollevare alla Consulta questione di
legittimità costituzionale dell’art. 1, c. 618, della legge 296/2006.
Obiettivo del ricorso come avvenuto
analogamente per quelli presentati nel 2005, avverso il bando di
concorso del 2004, creare le seguenti condizioni:
· per coloro che hanno ottenuto (o otterranno) - già prima
dell'effettuazione delle prove scritte -a seguito della presentazione
del ricorso, l’ordinanza sospensiva da parte del TAR del provvedimento
di esclusione dalla graduatoria: per questa tipologia,
l'Amministrazione (nella persona del Direttore del competente USR) è
obbligata, in esecuzione dell’ordinanza, ad ammettere gli interessati
alle prove con riserva;
· per coloro che hanno presentato il ricorso ma che non hanno (o non
avranno) ottenuto ancora alcuna sospensiva prima delle prove: i singoli
direttori degli USR valuteranno autonomamente, in ossequio al principio
dell'autotutela dell'amministrazione, la possibilità di ammettere
egualmente i ricorrenti alle prove, in attesa della risoluzione del
contenzioso in sede di merito.
Ovviamente chi sarà ammesso con riserva alle procedure concorsuali,
dovrà superare le prove secondo i criteri definiti dal bando per essere
ammesso, ancorché con riserva, nelle graduatorie finali di merito,
ragion per cui Anief ha predisposto un corso di formazione in presenza
e a distanza per il superamento del concorso grazie alla consulenza di
qualificati dirigenti, DSGA e specialisti del settore, con costi
veramente contenuti.
I ricorsi puntano a dimostrare ai
giudici come nella trasformazione della figura di preside in quella di
dirigente della P. A., sia venuta meno la consequenziale unica forma di
carriera progressiva che si poteva configurare per il personale
docente, tanto che si è stabilita un’area separata per la
contrattazione di comparto (area V).
A parere del nostro ufficio legale, inoltre, se il legislatore può a
sua discrezione decidere i criteri di selezione dei titoli dei
candidati ritenuti più idonei per la funzione dirigenziale (laurea,
abilitazione, servizio), in verità non può discriminare quei docenti
che, confermati in ruolo, hanno prestato uno o più anni di servizio
(all’interno dei cinque anni dichiarabili) con contratto a tempo
determinato, o che da precari hanno svolto cinque di servizio a tempo
determinato. Tale norma, infatti,
discrimina il personale in base alla tipologia di contratto che ha
stipulato, violando l’accordo quadro europeo in materia di accesso al
lavoro. Ma oltre che discriminatoria, tale norma appare anche
illogica in quanto il suo intento chiaramente è quello di premiare
l’esperienza di servizio del candidato, che non può cambiare in base
alla prestazione a tempo determinato o indeterminato.
I ricorsi, riservati agli iscritti
ANIEF, sono gratuiti per chi partecipa al corso di formazione
organizzato dal nostro sindacato che partirà a metà maggio e si
concluderà entro agosto 2011. Chi partecipa al corso di
formazione, riceverà anche due manuali per la preparazione al concorso
in omaggio (parte teorica e quiz). Chi ricorre senza partecipare al
corso di formazione pagherà un costo di adesione al ricorso non
superiore a 100 euro. Chi è interessato a ricorrere, deve inviare la
sua pre-adesione con una mail a r.dirigente@anief.net indicando
nell’oggetto Pre-Adesione ricorso concorso Dirigente, e nel testo
Cognome e Nome, e-mail, cellulare, e le seguenti due categorie alle
quali appartiene: Ricorrente di ruolo o Ricorrente precario; Iscritto
al corso di formazione o Non iscritto al corso di formazione. I
ricorrenti riceveranno in risposta le istruzioni operative per
ricorrere non appena sarà pubblicato il bando da impugnare (entro,
comunque, i primi di giugno).
Questa la possibile tempistica per l’espletamento delle prove
concorsuali, così come reso noto in seguito agli incontri
sull’argomento tra il MIUR e le OO.SS.:
Posti autorizzati: 2.386;
Scadenza per la presentazione dellle domande: entro il 1° luglio 2011;
Prova pre-selettiva: 15 settembre 2011;
Prove scritte: 30 ottobre 2011;
Correzione dei testi: entro 20 febbraio 2012;
Prova orale: entro 20 maggio 2012;
Graduatorie: entro 30 giugno 2012;
Nomine: a partire dal 1° settembre 2012 e relativi quattro mesi di
formazione.
Corso di formazione Anief per la preparazione al concorso: il termine
ultimo per iscriversi al corso di formazione è domenica 8 maggio 2011.
Al seguente link è possibile consultare le procedure per l’iscrizione.
(da Anief)
redazione@aetnanet.org