Indirizzata
agli studenti delle scuole primarie e secondarie per reinventare il
logo di Google e ispirata dai luoghi che hanno segnato l’unità
d’Italia, ora su Google Street View
www.google.it/150anni
Google prende parte alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia
e lo fa con uno sguardo al futuro, lanciando la competizione artistica
"Doodle per Google: l’Italia tra 150 anni”. Patrocinata dal Ministero
per i Beni e le Attività culturali e con la collaborazione del
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e RAI150,
l’iniziativa ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dell’Unità tecnica
di missione per le celebrazioni dei 150 anni istituita presso la
Presidenza del Consiglio. Il progetto mira a promuovere un percorso
educativo nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
La competizione artistica è un invito alle scuole italiane a riflettere
sul futuro dell’Italia, partendo dalla conoscenza delle nostre
tradizioni storico-culturali. Sotto la guida dei loro insegnanti, gli
studenti italiani sono invitati a creare un doodle (ovvero una variante
artistica del logo di Google) con uno stile personale, comunicando la
propria visione sull’Italia dei prossimi 150 anni che contribuiranno a
costruire. Quindi, sotto con le idee e matite colorate in mano, perché
il doodle vincitore avrà l’onore di essere pubblicato sull’homepage
italiana di Google per un giorno intero, il 30 settembre 2011.
Per offrire spunti alla creazione del proprio doodle e riflettere sulle
tappe che hanno segnato il percorso verso l’unità del nostro Paese,
Google ha realizzato un tour virtuale dei 40 luoghi ritenuti dagli
esperti Ministero per i Beni e le Attività culturali le tappe
fondamentali della nostra storia nazionale, accompagnati informazioni
storiche e video forniti da RAI 150. Chiunque potrà così vedere la
bandiera che ancora sventola sulla scoglio da cui partirono i Mille, il
5 maggio 1860, visitare la Fortezza del Priamar, luogo di prigionia di
Giuseppe Mazzini, attraversare Porta Pia, come fecero le truppe che
entrarono a Roma il 20 settembre 1870 per annettere la città al Regno
d’Italia o ancora ammirare Palazzo Doria D’Angri, da dove Garibaldi
annunciò l’annessione del Regno delle Due Sicilie a quello d’Italia.
La sfida per il miglior doodle tricolore parte domani, 21 Aprile 2011,
e termina il 10 giugno 2011. Il team di Google selezionerà i 90 doodle
finalisti, identificando le 30 migliori creazioni artistiche per
ciascuna delle 3 categorie scolastiche: scuole elementari, scuole medie
inferiori e scuole medie superiori. Successivamente, una giuria
ufficiale composta dal musicista Lorenzo Jovanotti, il giornalista RAI
Giovanni Minoli, Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi Arte di Roma, un
rappresentante per il Ministero per l’istruzione, l’università e la
ricerca, si occuperà di selezionare i 30 loghi finalisti (10 per ogni
categoria).
Spetterà poi al pubblico di Internet votare il vincitore assoluto e
quello per categoria: dal 27 giugno fino al 15 settembre 2011, chiunque
avrà la possibilità di comunicare la propria preferenza andando
direttamente sul sito www.google.it/150anni/doodle.
Il 30 settembre 2011, il doodle vincitore assoluto verrà pubblicato per
24 ore sull’homepage italiana di Google e la scuola che lo rappresenta
riceverà dotazioni tecnologiche offerte con la collaborazione del
partner tecnico HP (computer portatili, desktop e schermi) per un
valore di 25.000 euro. Gli studenti che hanno realizzato i doodle
vincitori nelle 3 categorie riceveranno computer portatili HP e gadget
Google.
Mario Resca, Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio
Culturale, ha così commentato l’iniziativa: “Sosteniamo con entusiasmo
questa iniziativa perché incontra due mondi, quello degli studenti e
quello delle tecnologie, verso cui la mia Direzione Generale ha
orientato molte delle sue attività, nella convinzione che incentivare
la fruizione del patrimonio storico-artistico da parte dei giovani sia
fondamentale per creare una coscienza culturale condivisa, elemento
cardine del nostro essere italiani. E ciò è possibile solo
coinvolgendoli tramite il mondo della scuola, come in questo concorso,
e comunicando direttamente con loro grazie alle potenzialità offerte
dai new media”.
“Da anni ormai il logo di Google si presta a celebrazioni di persone ed
eventi che hanno segnato la storia attraverso la creatività e
l’innovazione”, prosegue Stefano Maruzzi, Country Director di Google
Italy. “Siamo felici che da oggi questo stesso logo possa rappresentare
uno stimolo per molti studenti italiani a riflettere sul futuro del
nostro Paese, ispirati dai luoghi e dalle persone che ci hanno portati
ad essere una sola nazione”.
“Sono giovani, spesso giovanissimi i protagonisti del Risorgimento”,
ricorda Giovanni Minoli, direttore di Rai 150. “Un’intera generazione
che ha scelto di lottare per i propri ideali con coraggio, tenacia e
determinazione. E’ questa la straordinaria avventura che Rai 150
racconta attraverso i propri filmati, le trasmissioni televisive e il
sito web dedicato www.italia150.rai.it. Insieme a Rainet abbiamo
aderito con entusiasmo a questa iniziativa per raccontare agli studenti
la storia del nostro paese con i linguaggi propri dei new media e con
partner di assoluto valore. Nella convinzione che conoscere il passato
e le proprie radici significa avere più strumenti per capire il proprio
presente e maggiori capacità di progettare il futuro”.
Ulteriori informazioni sul concorso:
● Per partecipare, è sufficiente creare i propri doodle e inviarli
insieme alla domanda di partecipazione tramite gli istituti scolastici
(scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado).
● Ogni scuola può presentare non più di 10 doodle.
● Gli studenti possono partecipare individualmente o in gruppi di due o
più ragazzi.
● Per i minori, occorre il consenso dei genitori o legali
rappresentanti.
● Il regolamento del concorso e maggiori informazioni per i
partecipanti sono disponibili all’indirizzo:
www.google.it/150anni/doodle.
Cosa sono i doodle di Google
I “doodle” sono varianti artistiche del logo di Google create
solitamente per celebrare festività, anniversari, artisti e scienziati
famosi Nel corso degli anni, i doodle sulla home page di Google hanno
reso le ricerche su Google più divertenti per tutti gli utenti del
mondo. I doodle di Google vogliono ricordare e celebrare eventi e
personaggi importanti e insieme esprimere la personalità creativa e
innovativa dell’azienda. I doodle di Google nascono da un’idea di
Dennis Hwang, un giovane webmaster di Google. Dennis ha iniziato a
ricordare eventi e festività mondiali con i suoi doodle nel 2000. Da
allora, le sue opere sono state viste da milioni di persone e sono
diventate un cult, con siti web e blog dedicati ai suoi lavori.
Informazioni su Google
Le innovative tecnologie di ricerca di Google consentono a milioni di
persone in tutto il mondo di accedere quotidianamente alle miriadi di
informazioni disponibili su web. Fondata nel 1998 da due studenti della
Stanford, Larry Page e Sergey Brin, Google è oggi uno dei più
importanti domini web in tutti i principali mercati del mondo.
L'advertising programme mirato di Google, cresciuto rapidamente sino a
diventare il più importante al mondo, mette a disposizione delle
aziende di qualsiasi dimensione la possibilità di misurare i risultati
dei propri investimenti in pubblicità online, migliorando –
contemporaneamente – l'esperienza dell'utilizzo del web da parte
dell'utente. Google ha sede nella Silicon Valley e ha uffici in tutto
il Nord America, in Europa e in Asia. Per ulteriori informazioni:
www.google.it.
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