Una novità
attende i futuri studenti del ginnasio: avranno professori meno
specializzati.
Una nota ministeriale (n. 272 del 14 Marzo) riordina le "classi di concorso",
cioè le qualifiche necessarie per le cattedre. “Fino a oggi, per
insegnare italiano, latino, greco, storia e geografia, serviva
l'abilitazione per la Classe A052” spiega Alvaro Belardinelli,
professore al Mamiani di Roma, che ha aperto il dibattito con un
articolo su liberopensiero.it. "Bisognava aver sostenuto prove
specifiche sia al concorso (come la traduzionde dal greco al latino),
sia all'università (come l'esame biennale di greco). Con questa Nota, invece, insegneranno
italiano, latino, storia e geografia anche al ginnasio i docenti della
A051, che fino a oggi potevano avere la cattedra in tutti i licei
tranne il classico. A quelli della A052 resterà il greco."
Una scelta didattica? No,
secondo Belardinelli, solo economica: “Con i tagli della
riforma Gelmini, molti docenti della A051 sono rimasti a spasso e così
si cerca di sistemarli. Ma a rimetterci sono i ragazzi: con lo
spezzettamento dei docenti, si perderà l'unità della formazione
classica, il necessario collegamento tra la civiltà greca e latina. Il greco sarà ghettizzato, finirà per essere
considerato materia di serie B. Mentre invece è il cardine del liceo
classico”. Intanto i professori si stanno mobilitando: su
Facebook è nato il gruppo Classe di concorso A052, che ha allo studio
un ricorso al Tar.(Cristina Lacava da Io donna Corriere della
sera.)
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