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Spesa pubblica: DOCUMENTO UNITARIO OO.SS. SCUOLA SUI TAGLI AGLI ORGANICI IN SICILIA

Sindacati
Le OO.SS, Scuola ( Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams) al termine della serie di incontri relativi all’informazione preventiva sull’organico di diritto per la scuola primaria e dell’infanzia dei giorni 4, 13 e 15 aprile presso l’USR Sicilia, nel corso dei quali è stato esperito e concluso l’esame congiunto, richiesto al primo incontro, rilevano che:
-    i numeri relativi agli organici forniti dall’USR in sede d’informativa non risultano coerenti con quelli forniti dal MIUR nell’informativa nazionale, sia riguardo alle consistenze assolute, sia riguardo alle riduzioni, che risultano nettamente maggiori soprattutto per la scuola primaria; è del tutto evidente che deve essere esplicitata la motivazione delle citate difformità;
-   molti Uffici scolastici territoriali hanno omesso di fornire l’informativa alle OO.SS. territoriali o non vi hanno provveduto tempestivamente ed esaurientemente;
-   dall’analisi dei dati in possesso e dalle informazioni pervenute alle scriventi OO.SS. risalta con particolare evidenza, l’assoluta insufficienza delle dotazioni organiche, le cui consistenze,  non raggiungono le condizioni essenziali per assicurare un servizio scolastico accettabile       
 Le carenze di personale docente sono particolarmente gravi per la scuola primaria. Le notizie provenienti  soprattutto da alcune realtà territoriali denunciano situazioni tali da inficiare il funzionamento delle Istituzioni scolastiche ed impedire il regolare svolgimento delle lezioni. Le richieste delle Istituzioni scolastiche vengono sistematicamente ridimensionate, senza tenere in alcun conto le reali esigenze. Vengono segnalate gravi violazioni del numero di alunni per classe e perfino la costituzione di classi con oltre 25 alunni nelle quali sono presenti anche due alunni con gravi disabilità. In molte classi non viene assicurata la lingua inglese per le ore previste dal decreto. Sono stati individuati dei perdenti posto in maniera estemporanea e senza alcun rispetto delle norme vigenti pur in presenza dei posti interi.

Dopo la denuncia delle OO.SS. che avevano stigmatizzato il taglio in Sicilia delle classi a tempo pieno consolidate e storiche smentendo il MIUR che assicurava la conferma dei posti SI RILEVA un taglio indiscriminato di posti di lingua inglese.

Le OO.SS. non possono accettare che per mantenere il 3% di tempo pieno esistente si possano tagliare posti di lingua inglese non garantendo le ore previste dalle norme.
Le intenzioni dell’Amministrazione, emerse durante il confronto sindacale, di contenere tale evidente deficit di organico della scuola primaria, compensandola parzialmente con trasferimenti di dotazione dagli altri ordini scolastici, sono a giudizio delle scriventi OO.SS. inaccettabili: sottrarre risorse di personale dalla scuola dell’infanzia determina la riduzione dell’offerta  formativa, già esigua nella regione Sicilia, e mette definitivamente una pietra tombale sulla possibilità che anche le famiglie siciliane se ne possano avvalere alla stregua di altre regioni dove tale segmento prescolare ha ben altra consistenza. Sottrarre posti alla secondaria significa ridurre le disponibilità ancor prima che siano individuate le reali esigenze, scelta sicuramente scriteriata alla luce delle riduzioni previste nel piano di ripartizione del MIUR che  per la scuola superiore superano le 1200 unità.

Per i motivi sopra esposti, le segreterie regionali della Sicilia delle OO.SS. Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals, Gilda,

                                                           CHIEDONO

di acquisire ulteriori dati oltre quelli forniti assolutamente necessari ad una attenta verifica e per il rispetto delle norme vigenti.
In particolare si chiede:
-   i dati numerici degli alunni per ordine di scuola e l’incremento o il decremento rispetto all’anno scolastico 2010/2011;
-   il numero dei disabili e le scuole ove sono inseriti, distinti in gravi e non gravi;
-   l’elenco delle classi V funzionanti a tempo pieno nell’a.s. 2010/2011;
-   l’elenco delle classi 1^ autorizzate a tempo pieno per l’a.s. 2011/2012;
-   di acquisire i verbali dell’informazione fornita dai Dirigenti Scolastici alle RSU delle scuole;
-   di acquisire i verbali dell’informazione alle OO.SS. presso i singoli Ambiti Territoriali;
-   la presenza nelle singole scuole primarie di docenti specializzati di lingua inglese e le ore residue che dovranno essere coperte con docenti specialisti;

                                                    ESPRIMONO

Forte preoccupazione per gli effetti di questo ulteriore colpo di scure che cala sulla scuola statale siciliana ormai dissanguata dai pesanti tagli già subiti negli anni precedenti;

                                                      DENUNCIANO

l’intera manovra finanziaria triennale del governo sulla scuola e sollecitano il MIUR a procedere ad una rivalutazione delle tabelle di organico definite per la Regione Sicilia assolutamente insufficienti al fabbisogno.

Questa 3^ quota di tagli non è assolutamente praticabile perché arriva a violare perfino le disposizioni legislative della cosiddetta riforma Gelmini.

Le OO.SS. denunciano lo scempio che si sta perpetrando a discapito della scuola statale siciliana e si riservano ogni azione intesa a tutelare il reale fabbisogno di organico richiesto dalle istituzioni scolastiche operanti nella regione e si impegnano a mettere in campo iniziative di mobilitazione e di lotta per fermare il processo di sfascio e di cancellazione della scuola pubblica statale in Sicilia.
      (da CislScuolaSicilia)

redazione@aetnanet.org








Postato il Giovedì, 21 aprile 2011 ore 23:30:00 CEST di Pasquale Almirante
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