Gli Stati
membri non apportino tagli al bilancio dell'istruzione nonostante le
difficolta' che si trovano ad affrontare a causa della crisi
economica.Questa l'appello lanciato da Androulla Vassiliou, Commissario
responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la
gioventu' della Ue, dopo la diffusione del rapporto della Commissione
europea sui progressi compiuti nel campo dell'istruzione e della
formazione.
''La spesa per l'istruzione - sottolinea Vassiliou - e' un buon
investimento per l'occupazione e la crescita economica e si ripaga nel
lungo periodo. In tempi di restrizioni finanziarie dobbiamo pero'
assicurare che le risorse siano usate nel modo piu' efficiente
possibile''. (ASCA)
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