Venerdì 15 aprile, presso la Sala Brunelli del Municipio di Desenzano del Garda, si terrà la conferenza sul tema: “Immigrazione. Tra Cultura e Diritto”. All’incontro, che sarà presentato da Luigi Lacquaniti, coordinatore provinciale di Sel (Sinistra, ecologia e libertà), relazioneranno il prof. Antonio Ferrieri, docente, sul tema: “Identità senza frontiere. Il valore della multiculturalità”, Sharuk e Mamadu, operatori dello sportello immigrati CGIL di Desenzano, che parleranno di “Immigrati e lavoro nel territorio bresciano. Difficoltà di inserimento”, Romana Gandossi, insegnante di Adro, dirà di “Adro: un modello di discriminazione locale” e il prof. Antonio D’Andrea, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Brescia, tratterà de “Le questioni costituzionali aperte e la disciplina dell’immigrazione nell’ordinamento italiano”. Modererà la serata, Giuseppina Sacco, coordinatrice del Basso Garda di Sel. L’immigrazione come condizione “privilegiata” di viaggio e di scoperta di nuovi mondi e di migliori possibilità di vita, come itinerario “felice” verso l’ignoto, come ricerca “incessante” di presagi e di chimere, come conoscenza e rivelazione dell’altro e di se stesso. Quel voler guardare il mondo da un altro angolo, che già senti di amare e di capire, di un angolo possibile di liberazione e di rinascita; la trasversalità della natura umana. “Chi non ha mai viaggiato di notte, su un treno, verso il futuro, trova difficile capire l’altro, se stesso e il mondo”, rammenta il mio amico poeta.

Angelo Battiato (inviato speciale a Brescia)
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