Il ministero della
Pubblica Istruzione ha ceduto alle minacce del commissario ad acta:
sono in corso di riformulazione e di ripubblicazione le graduatorie ad
esaurimento del personale docente relative al biennio 2009-2011, con
l'inserimento a pettine dei ricorrenti Anief e il riconoscimento 'pleno
iure' dei contratti a tempo determinato e indeterminato degli aventi
diritto, dei relativi stipendi e punteggi. È quanto rende noto l'Anief
attraverso il presidente Marcello
Pacifico.
In tutto sono 3mila i ricorrenti che hanno diritto all'inserimento a
pettine in altre tre province d'Italia. Di questi almeno mille, in base
alla nuova formulazione delle graduatorie, potrebbero avere diritto
anche all'assunzione in ruolo. I precari hanno vinto al Tar la loro
battaglia, poi e' intervenuta anche la Consulta. In un primo momento il
ministero aveva sospeso l'inserimento a pettine di questi insegnanti.
Ma il commissario ad acta che doveva controllare le operazioni ha
minacciato denunce. Ora e' partita la riformulazione delle graduatorie,
con una nota riservata del 7 aprile scorso.
"In Italia vige ancora lo Stato di diritto- commenta il presidente
Anief, Marcello Pacifico- È stato dato corso finalmente alla giustizia.
Ora chiediamo la stabilizzazione dei precari sui posti vacanti e
disponibili e lo sblocco degli scatti di anzianita' per il personale di
ruolo". (da www.dire.it)
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