integrare o modificare i dati dei corsisti
iscrivere gli e-tutor e i direttori di corso
I dati dei docenti neoassunti dell'a.s.2004/05 forniti dal Sistema Informativo del MIUR nel Dicembre 2004 sono già stati precaricati ed iscritti all'ambiente di formazione.
Come ottenere i codici di accesso
gli USR possono stampare gli elenchi degli e-tutor e direttori di corso con relative password e consegnarle o farle pervenire via e-mail.
L'e-tutor, associandosi i propri corsisti nella formazione della classe virtuale troverà, ad ambiente aperto, una funzione che consente di stampare la password per ogni corsista e potrà così consegnarla durante il primo incontro in presenza.
Ogni utente che ha presente, tra i dati di iscrizione, anche l'e-mail può richiedere i codici di accesso attraverso la funzione "non ho mai ricevuto la password".

Come orientarsi nell'ambiente di formazione per i docenti neoassunti?

In questa area troverete le informazioni necessarie per muovervi all'interno della ricca offerta formativa messa a disposizione dall'ambiente sfruttando al meglio le potenzialità e gli strumenti della piattaforma.
Puntoedu Neoassunti si rivolge al personale docente assunto a tempo indeterminato il quale, ai sensi dell'articolo 437 del Decreto legislativo n.297/94, è tenuto a sostenere, come riportato nella circolare del 21/3/2005 il periodo di prova e un anno di formazione. Gli insegnanti si possono confrontarsi ed interagire all'interno di un ambiente flessibile ed interattivo, liberi di disegnare i propri percorsi formativi basandosi sugli interessi personali e le competenze pregresse. L'ambiente virtuale da una parte e gli incontri in presenza dall'altro, offrono un ottimo contesto di scambio e condivisione delle esperienze formative che, sotto l'attenta regia del tutor, si muovono nell'ottica della personalizzazione del percorso didattico.

Le aree di apprendimento
L'offerta formativa per i docenti neoassunti si articola in 8 aree tematiche
LA RIFORMA:
una panoramica aggiornata ed esaustiva dei temi della riforma della scuola (DL59 del 19/02/2004), quali la funzione tutoriale, il portfolio, la flessibilità organizzativa e i piani di studio personalizzati.

LA VALUTAZIONE:
strumenti e metodi per valutare il percorso formativo degli studenti, indirizzarli ed orientarli al mondo del lavoro ed essere in grado di formulare un'autovalutazione del proprio approccio didattico.

CONTESTI DI VITA E RELAZIONI:
analisi della condizione giovanile nella scuola e nella società e delle modalità di collaborazione tra famiglia e territorio al fine di creare e valorizzare nuovi percorsi di apprendimento. Si individueranno, inoltre, gli strumenti di mediazione dei conflitti tra i vari attori dell'istituzione scolastica: dirigenti, docenti e studenti.

TECNOLOGIA E LINGUA STRANIERA: RISORSE PER LA DIDATTICA
Descrizione delle potenzialità della lingua straniera e delle TIC, quali dispositivi trasversali di supporto alla didattica:
indagine della metodologia di apprendimento integrato di contenuto e lingua (CLIL) finalizzato a progettare percorsi specifici di riflessione sulla e con la lingua, di esperienze mirate in lingua veicolare.
analisi degli strumenti e delle strategie di collaborazione, valutazione e selezione del software per la costruzione di oggetti didattici multimediali.

DIMENSIONE EUROPEA DELL'EDUCAZIONE E PROSPETTIVA INTERCULTURALE:
Introduzione allo statuto della cittadinanza europea e al concetto di identità e appartenenza, sullo sfondo del dialogo interculturale mondiale, della promozione dei diritti umani e dell'educazione alla pace, al fine di sensibilizzare lo studente alle relazioni con persone di altre e diverse culture. Analisi e riflessione sulle buone pratiche rintracciabili nel panorama scolastico internazionale.

INTEGRAZIONE SCOLASTICA: HANDICAP E DISAGIO:
fornire gli elementi di base e le competenze necessarie per distinguere tra disturbi dell'apprendimento specifici, aspecifici e comportamentali, e individuare le varie manifestazioni del disagio, al fine di effettuare un'efficace personalizzazione della didattica.

APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI:
un panorama di attività che offrono per i vari ordini di scuola spunti didattici innovativi e metodologie formative efficaci nelle diverse aree disciplinari, linguistico-espressiva, classico-umanistica e tecnico-scientifica, con una forte componente trasversale e pluridisciplinare.

LEARNING OBJECT E DIDATTICA:
Strumenti pratici e nozionistici per ampliare la diffusione dell'utilizzo dei Learning Objects nella didattica e incoraggiare, al contempo, gli insegnanti e le scuole alla produzione di LO.
Le attivita' e gli strumenti di condivisione
Puntoedu è un ambiente di apprendimento centrato sullo sviluppo continuo delle competenze e delle conoscenze. Questi obiettivi sono perseguiti puntando sulla centralità delle attività e su di un approccio operativo, basato sul learning by doing.

Laboratori individuali e di gruppo
Gli insegnanti potranno raggiungere gli obiettivi di apprendimento prefissati attraverso la sperimentazione di pratiche laboratoriali individuali o di gruppo
- attraverso web quest, studi di caso, progettazione e realizzazione di oggetti didattici.

Materiali di approfondimento
Per ciascuna attività saranno disponibili materiali di approfondimento teorico, bibliografie ed editoriali.

I contenuti e le attività proposte vengono arricchite dall'ambiente sociale all'interno del quale gli utenti possono comunicare, confrontarsi su questioni didattiche con colleghi ed esperti e condividere esperienze lavorative e di ricerca.

Nell'area della community saranno presenti forum di discussione generali e specifici per far crescere, trasformare ed evolvere Puntoedu.
Attraverso l'incontro sui forum, moderati da esperti indicati da Associazioni professionali e disciplinari, Puntoedu diventa un luogo privilegiato in cui il dibattito sulle pratiche didattiche, sulle esperienze individuali, sugli strumenti che gli insegnanti utilizzano quotidianamente trova sviluppo e verifica.

Gli aspetti organizzativi
I docenti, per poter svolgere la formazione su Puntoedu Neoassunti, devono essere iscritti dagli Uffici Scolastici Regionali di competenza. Ciascun corsista può scegliere le attività proposte all'interno dell'offerta formativa in base alle proprie competenze pregresse, arrivando a conseguire attraverso un percorso personalizzato, i 50 crediti previsti dal piano formativo equivalenti a 25 ore online nell'attestazione finale.

Gli USR (Uffici Scolastici Regionali) sono responsabili dell'organizzazione di tutte le attività di formazione in presenza. In particolare, hanno il compito di individuare le figure di e-tutor e direttore del corso e di effettuarne l'iscrizione alla piattaforma.

Al termine di tutto il percorso formativo - online e in presenza - il corsista riceverà un attestato che dovrà essere firmato dal direttore del corso. L'e-tutor, attraverso la piattaforma Puntoedu Neoassunti, propone alla firma del direttore del corso "un attestato", che riporta tutte le attività svolte dal corsista durante il percorso formativo, comprese le ore delle attività in presenza.

Gli e-tutor hanno il compito di aiutare il corsista a scegliere il proprio percorso attraverso gli incontri in presenza e quelli online nelle classi virtuali. Il registro delle attività permette all'e-tutor di avere sempre una panoramica aggiornata del percorso effettuato dai singoli corsisti ed è su questo stesso strumento che riporta le date e le ore delle attività che si svolgeranno in presenza. Affinché ad alcune attività svolte dai corsisti vengano riconosciuti i crediti occorre che l'e-tutor dia la sua "validazione": non si tratta di una "valutazione" dell'elaborato, bensì di una verifica di corrispondenza tra richiesta e risposta. L'e-tutor utilizza il registro sia a fini di gestione che a fini didattici.

Faq
1. Cosa fare se un docente non risulta iscritto?
2. Da quante ore sarà composta la formazione?
3. Il campo e-mail deve essere riempito al momento dell'iscrizione?
4. Chi ha il compito di consegnare i codici di accesso personali agli iscritti?

1. Il docente deve rivolgersi al proprio dirigente scolastico per segnalare la sua situazione in modo ufficiale all'USR competente. Tenendo conto della segnalazione, l'USR procederà all'iscrizione.

2. Il modello di e-learning consente la registrazione delle attività effettivamente svolte online. E' stato concordato con gli USR che il numero minimo delle ore online è di 25 (da raggiungere attraverso il sistema dei crediti che consente di convertire le attività svolte con le ore attestate) e il numero delle ore in presenza è di 15.
Le ore di attività in presenza potranno essere aumentate a discrezione di ogni USR e quelle online sono lasciate alla decisione del corsista.

3. Se nel precaricamento, tra i dati forniti dal Ministero, non è presente l'e-mail personale dei docenti preghiamo l'e-tutor di recuperare questo dato. Nel caso degli e-tutor e dei direttori del corso, sarà cura dell'USR competente provvedere alla registrazione dell'e-mail in modo da attivare, tra l'altro, anche la funzionalità di "non ho mai ricevuto la password".

4. Gli USR possono stampare gli elenchi degli e-tutor e direttori di corso con relative password e consegnarle o farle pervenire via e-mail. L'e-tutor, associandosi i propri corsisti nella formazione della classe virtuale troverà, ad ambiente aperto, una funzione che consente di stampare la password per ogni corsista e potrà così consegnarla durante il primo incontro in presenza. Infine, ogni utente che ha presente, tra i dati di iscrizione, anche l'e-mail può richiedere i codici di accesso attraverso la funzione "non ho mai ricevuto la password".
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