''Il ministro
Gelmini insiste con le bugie sui finanziamenti alle scuole''. Lo
evidenzia in una nota Mimmo Pantaleo, segretario generale Flc Cgil,
commentando l'intervista rilasciata oggi dal ministro in cui ''si dice
contraria al fatto che le scuole chiedano alle famiglie denaro per le
spese piu' urgenti, come per l'acquisto di cancelleria e di altri
materiali utili per il funzionamento''.
La Gelmini, prosegue Pantaleo, ''sembra Biancaneve. Tutti saremmo
contrari, e anche noi lo siamo, ma se denari e fondi non ci sono
perche' lei stessa e Tremonti li hanno tagliati, come fanno le scuole a
sopravvivere? E' ridicolo che il ministro tenti di creare una
distinzione tra drigenti scolastici capaci di amministrare e drigenti
incapaci, che sarebbero poi quelli chiedono soldi alle
famiglie''.
Le scuole, conclude, ''sono sempre piu' in difficolta' mentre i fondi
disponibili, continuamente ridotti, sono anche stornati in modo poco
trasparente, per attivita' che nulla hanno a che vedere con la
formazione e con la cultura. La Flc continuera' a replicare punto su
punto al ministro, chiamandola ad assumersi le proprie responsabilita'
davanti alle scuole e al paese''.(ASCA)
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