Più di cento alunni del plesso scolastico Vallombrosa, una delle quattro succursali della scuola elementare Nazario Sauro a Roma, sono stati trasferiti improvvisamente questa mattina in locali in disuso della succursale di via Taverna e in alcune classi della Nazario Sauro stessa in via Trionfale. La spiegazione che arriva dai genitori è il crollo del controsoffitto di una delle classi di Vallombrosa provocato da una infiltrazione d'acqua. Fortunatamente, il crollo è avvenuto nel corso della notte, con le classi quindi di vuote. Nessun dirigente scolastico ha voluto commentare l'accaduto, mentre alcuni insegnanti si sono limitati a dire che mancava l'acqua e che i bambini avevano preso il trasferimento come fosse una gita scolastica.
Non sono dello stesso avviso i genitori di Taverna, un papà ha detto: "Ci siamo ritrovati senza preavviso all'entrata a scuola questa mattina moltissimi bambini. Noi genitori ci chiediamo se la struttura sia dotata di tutte le strutture necessarie per ospitare centinaia di alunni e quindi uscite di emergenza, mensa a sufficienza per tutti e servizi igienici garantiti". A via Taverna, infatti, sono stati spostati tutti i bambini delle elementari: si tratta di due sezioni e quindi dieci classi, mentre a Nazario Sauro è stata trasferita la materna di Vallombrosa.
La scuola avrebbe fatto sapere ai genitori che la situazione tornerà nella normalità già la settimana prossima, almeno per quanto riguarda le elementari, mentre per la materna non si sa ancora niente. Nel 2005 a Vallombrosa erano stati effettuati lavori di ristrutturazione. Nella sede distaccata di Via Taverna l'anno scorso era già crollato un lungo muro di contenimento e da allora non è stato eseguito alcun intervento di ripristino. La medesima sede, inoltre, soffre dell'inagibilità di una delle palestre chiusa da sei anni a causa dei lavori di ristrutturazione della piscina del seminterrato. (TMNews)


Vda; investimenti per 44 mln in edilizia scolastica Giunta regionale ha oggi approvato monitoraggio
Dal 2007 al 2010 la Regione autonoma Valle d'Aosta ha impegnato quasi 44 milioni di euro per la sicurezza degli alunni e di chi opera nel mondo della scuola.
E' quanto emerge dal monitoraggio approvato oggi dalla Giunta regionale degli interventi effettuati di intesa con gli Enti locali. ''Una scuola di qualita' - ha commentato l'assessore regionale all'Istruzione e cultura, Laurent Vierin - presuppone, oltre a una profonda conoscenza pedagogica e una forte preparazione disciplinare dei docenti che vi operano, ambienti a norma e adeguati alle esigenze didattiche di un sistema in evoluzione che ci richiede spazi e attrezzature''. (ANSA)

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