L’ANIEF esprime
disappunto e perplessità riguardo l’assegnazione delle cattedre nella
nuova classe di concorso “A-56 - Strumento musicale negli istituti di
II grado”, che prevede solamente il possesso dell’abilitazione in A031
comprensivo del servizio svolto presso i Licei musicali sperimentali.
L’inserimento d’ufficio nelle
graduatorie di personale non specificamente abilitato senza tenere in
considerazione gli abilitati nella classe A077, unica classe di
concorso che dovrebbe essere afferente alla nuova A056, e l’esclusione
della valutazione delle attività artistiche, sono motivo di forte
preoccupazione.
Anche altri soggetti competenti del settore, come lo CNAFAM, hanno
notato queste
incongruenze.
Pur comprendendo la necessità di tutelare chi ha lavorato nei
Licei sperimentali negli anni antecedenti al 2010, si trova questa
soluzione poco rispettosa del merito, tanto dichiarato a parole dal
nostro ministro.
Peraltro, nelle vecchie bozze era
prevista, come logico, la presenza degli abilitati in A077.
I Licei Musicali dovrebbero assicurare inoltre competenze musicali tali
da permettere l’accesso agli esami di ammissione (a numero chiuso!) ai
Trienni di I livello dei Conservatori: è quindi necessario personale
docente altamente qualificato e specializzato; l’unico criterio oggettivo possibile al
momento per stabilire un livello professionale adeguato, in attesa
degli specifici futuri percorsi abilitanti, sembra essere quello di
chiedere contestualmente alle abilitazioni A077 e A031, il diploma
accademico di II livello relativo allo specifico strumento, sia esso
interpretativo o didattico.
Ancora più grave riguardo il requisito del possesso di servizio è il
caso specifico dei corsi di strumento compiuti attraverso i progetti
d’istituto previsti dalla legge 440/97, e secondo quanto
transitoriamente specificato dalla nota 6747/10 sufficienti ad avere un
canale privilegiato; si tratta di servizi laboratoriali svolti senza
alcuna chiamata da graduatorie, e senza alcuna oggettiva verifica della
qualità, che non devono essere presi in considerazione per un
inserimento nelle graduatorie ad esaurimento in nessun caso.
Risulta invece accettabile l’assegnazione di altri insegnamenti (A-55
Storia della Musica e A-63 Tecnologie musicali) alla classe A031, non
perché più facilmente assimilabili come discipline, ma perché viene
contestualmente richiesta rispettivamente una laurea magistrale in
musicologia e un biennio di II livello in nuove tecnologie musicali o
assimilabili. Per ciò che riguarda invece la classe di concorso A-65
Teoria, analisi e composizione, nel caso dei diplomi di strumentazione
per banda, organo e direzione di coro si potrebbe ugualmente valutare
l’ abbinamento ad un diploma di II livello specifico.
Un discorso analogo va fatto per il Liceo Coreutico: nelle vecchie
bozze del Regolamento le due discipline Tecnica della danza classica e
Tecnica della danza contemporanea erano separate, in queste ultime
bozze si presentano incredibilmente unite nell’unica classe A-58, come
se non fossero discipline che richiedono competenze diversissime.
L’ANIEF chiede pertanto al Ministro di
riconsiderare le suddette classi di concorso e i titoli d’accesso anche
nella fase transitoria, prima che sia troppo tardi e venga prodotto un
danno irreparabile che segnerebbe sul nascere i Licei Musicali, ed in
particolare chiede:
- che l’insegnamento nella classe
A-56 sia esteso anche alla classe A077;
- che oltre alle abilitazioni A031
e/o A077 si debba necessariamente possedere almeno un diploma
accademico di II livello nello strumento per cui si chiede
l’insegnamento (interpretativo o didattico);
- che venga stabilita una tabella
valutazione dei titoli artistico-professionali, analogamente ai
Conservatori e alle Scuole secondarie di I grado ad Indirizzo Musicale;
- che si trovi una soluzione specifica per i docenti di strumento che
hanno svolto un lungo servizio nei corsi sperimentali, senza fare
pericolose generalizzazioni;
- che tali modifiche vengano introdotte anche nella nota ministeriale
per la fase transitoria per l’anno scolastico 2011/2012;
- che vengano di nuovo ripristinate le due classi di concorso separate
per Tecnica della danza classica e Tecnica della danza contemporanea,
così come previsto nella bozza originaria del regolamento.
L’ANIEF vigilerà in ogni caso affinché
la riforma dei Licei Musicali e contestualmente della formazione e del
reclutamento dei docenti venga compiuta nel rispetto della qualità,
della professionalità e del merito.
(da Anief)
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