Il
Miur, con la nota prot. 1498 del 18/03/2011, informa di aver avviato il
processo di attribuzione di una casella di Pec, la cui denominazione
sarà del tipo codice-meccanografico@pec.istruzione.it, a tutte le
Istituzioni Scolastiche statali che sono sedi di Dirigente Scolastico;
a tale riguardo, le scuole hanno già ricevuto una email in data
11/03/2011 che indicava le modalità con cui richiedere le credenziali
di questa casella (attraverso la funzione Sidi Gestione anno scolastico
– Configurazione email – Gestione Posta scuole - Posta certificata
Pec).
Con tale operazione di richiesta delle credenziali Pec, la scuola
delega di fatto il Miur alla gestione dei dati pubblicati sull’Indice
delle Pubbliche Amministrazioni (Ipa), che rappresenta l’indirizzario
generale di tutta la Pubblica Amministrazione italiana a cui le singole
Amministrazioni, incluse le istituzioni scolastiche, sono tenute ad
iscriversi al fine di poter essere raggiunte via Pec.
Si procederà con modalità differenti a seconda se le scuole siano o
meno già iscritte all’Ipa.
Per le scuole non iscritte all’Ipa, il Miur procederà all’iscrizione
automatica per tutte quelle che richiederanno le credenziali Pec entro
il 26/03/2011; la casella Pec sarà operativa dal 29/03/2011.
L’iscrizione sarà anche automatica per tutte quelle che richiederanno
le credenziali Pec dopo il 26/03/2011; in questo caso la casella Pec
sarà operativa dal mese successivo a quello in cui sono state richieste
le credenziali.
Invece, per le scuole già iscritte all’Ipa, il Miur procederà
all’aggiornamento dell’iscrizione già esistente per tutte quelle che
richiederanno le credenziali Pec: l’operazione avverrà mensilmente, e
la casella di Pec Miur sarà operativa a seguito di specifica
comunicazione da parte del Miur.
Quali sono dunque gli adempimenti per le scuole?
Innanzitutto, devono richiedere le credenziali della casella Pec
attraverso la suddetta funzione Sidi, disponibile per tutti gli utenti
forniti del profilo “Scuola Aggiornamento” dell’applicazione “Rete
Scolastica”. Dopodichè, debbono attendere una comunicazione, da parte
del Miur, che conferma l’avvenuta iscrizione all’IPA ed il conseguente
funzionamento della casella Pec.
Le scuole sono tenute a gestire con riservatezza e diligenza le
credenziali, a garantire il corretto utilizzo del servizio, e a
consultare periodicamente la casella Pec, che diventa a tutti gli
effetti un punto di contatto ufficiale dell’Istituzione Scolastica nei
confronti di cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. In tale
ottica, spetta alle singole istituzioni scolastiche valutare
l’opportunità di cessare l’eventuale casella PEC acquisita
autonomamente dalla scuola da un altro gestore diverso dalla società HP
Enterprise Services Italia srl (Gestore scelto dal Miur).
Convocazione dei supplenti tramite Pec
Una delle possibilità di utilizzo della casella Pec riguarda la
convocazioni dei supplenti.
Come già preannunciato con la nota prot. n. 11052 del 20/12/2010, da
quest’anno l’applicazione Reclutamento-Convocazioni prevede che
le convocazioni vengano inviate:
- tramite Sms, se l’aspirante ha inserito su Istanze On Line un
recapito di telefono cellulare;
- tramite e-mail “tradizionale”: dalla casella @istruzione.it alla
casella “tradizionale” dichiarata dal docente su Istanze On Line;
- tramite Pec, se e solo se la scuola ha un indirizzo di Pec fornito
dal Miur (dominio @pec.istruzione.it) e l’aspirante risulta avere un
indirizzo di Pec personale registrato su Istanze On Line.
Per gli aspiranti supplenti iscritti su Istanze On Line, il Miur ha
predisposto la creazione di una casella gratuita di Postacertificat@
(www.postacertificata.gov.it). Gli aspiranti supplenti non sono
obbligati a dotarsi di un indirizzo di PEC: tuttavia, il MIUR consiglia
di farlo in quanto la Pec offre una modalità di comunicazione
estremamente sicura che garantirebbe l'aspirante e la scuola, riducendo
al minimo i casi di contenzioso.
(di Lara La Gatta da LaTecnicaDellaScuola)
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