La scuola deve avere i
mezzi per far conoscere la storia delle stragi di mafia. Lo ha detto
Carlo Vizzini, Presidente della Commissione Affari costituzionali del
Senato, a margine della conferenza stampa sui sondaggi effettuati
dall'associazione MafiaContro. "Le risultanze del sondaggio dimostrano
inequivocabilmente due cose: come vi sia un profondo distacco degli
studenti dalla politica e dalle istituzioni; come il giudizio sul
fenomeno mafioso e coloro che lo combattono è denso di giudizi
giustificativi o peggio di valutazioni negative sulle forze
dell'ordine.
Gli studenti interpellati - continua Vizzini - sono soggetti tutti nati
dopo le stragi di mafia che conosce la stagione delle stragi
sostanzialmente attraverso le fiction televisive e dunque emerge con
grande urgenza la necessità che la scuola sia dotata di mezzi che
consentano ai giovani di conoscere la storia martoriata della loro
terra per potere dare un giudizio consapevole. In una Regione in cui da
sempre la formazione professionale ha bruciato milioni di euro credo
sia indispensabile che venga finanziata la formazione delle coscienze
attraverso l'insegnamento della storia della Sicilia, della sua
Autonomia, della devastazione mafiosa e delle battaglie dei grandi
siciliani che hanno combattuto contro la mafia anche a costo della loro
vita". "Una Regione - ha concluso Vizzini - che ha migliaia e migliaia
di consulenti bene farebbe ad impiegare più utilmente il proprio denaro
ed a farlo subito. Per quanto ci riguarda continueremo le nostre
attività e presenteremo il mese prossimo un filmato, che segue quelli
già presentati negli scorsi mesi, dedicato alla trattativa tra Stato e
Mafia. Anche questo verrà ovviamente messo a disposizione delle scuole
e delle Istituzioni". (da TMNews)
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