Il teatro è il miglior amico della scuola. La parola, con la complicità del corpo, trasmette emozione e cultura. Il linguaggio e il gesto rappresentano idee, sentimenti, passioni. E la partecipazione allo spettacolo forgia il carattere e la personalità dei ragazzi. Li aiuta a crescere e a vincere le incertezze dell’età. Infinite sono le testimonianze dei laboratori teatrali realizzati nelle scuole con grande impegno e professionalità dei docenti e con ottimi risultati artistici e formativi. Il teatro dà sensazioni indescrivibili, “calcare un palcoscenico” trasmette “infinite vibrazioni nell’anima”. Il teatro è incanto e sentimento. Quando dico a qualche collega che “faccio teatro”, scorgo nei suoi occhi un improvviso moto di meraviglia. Il teatro è stupore e bellezza anche per la scuola. Lo confesso: di tutte le mie "esperienze associative" passate, il teatro m’è rimasto particolarmente nel cuore. Forse perché le rappresentazioni teatrali sono l’essenza della leggiadria, della libertà, della giovinezza, della voglia di vivere e di stare insieme. O forse anche perché il teatro è rappresentazione vivifica, carnale della parola scritta; la rende viva, le dà corpo e anima, la modella e la rende unica. La riempie di significato e di sostanza, le dà forma e voce, le dà sangue e carne. Ma il teatro è anche storia, rivisitazione delle gesta e degli avvenimenti di popoli e di epoche passate. Il teatro rappresenta la vita attraverso la vita. Questa è la magia del teatro.
Mi piace segnalare un’iniziativa culturale di grande significato e di notevole valore artistico. La Compagnia l’Arpa, il prossimo 17 marzo, al teatro Garibaldi di Enna, in occasione delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, con il patrocino della Prefettura di Enna, del Comune di Enna, della Regione Sicilia, mette in scena, “Curri l’aria” di Rocco Lombardo ed Elisa Di Dio. Lo spettacolo, curato da Rocco Lombardo, per le ricerche storico – letterarie, e da Elisa Di Dio per la drammaturgia, vede la partecipazione di Elisa Di Dio, Nadia Trovato, Mario Incudine, Antonio Vasta (fisarmonica, organetto e zampogna “a paru”), Antonio Putzu (flauti etnici e popolari), Francesco Incudine (voce, tamburi a cornice e percussioni) Le musiche originali sono di Mario Incudine, le scenografe di Izzo – Roma, la realizzazione dei costumi di Luca Manuli, la direzione di scena di Sabrina Sproviero, la direzione artistica di Sebastiano Gesù e la regia di Angelo Di Dio e di Filippa Ilardo. Informazioni: prefettura.enna@interno.it o ai numeri telefonici 0935 – 522549 – 0935 – 522539 ( fino ad esaurimento posti).

Angelo Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it