Siglato l’accordo tra l’Assessorato regionale alla Scuola
e Formazione e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’attuazione del
nuovo sistema regionale dell’Istruzione e Formazione professionale.
L’accordo (in allegato) regola l’offerta formativa dei percorsi
triennali di qualifica professionale per il prossimo anno scolastico e
raccorda i percorsi degli Istituti professionali e degli Enti di
Formazione professionale.
Nel nuovo sistema regionale dall’anno scolastico 2011-2012 gli studenti
diplomati alla scuola secondaria di primo grado potranno iscriversi a
un percorso quinquennale di istruzione secondaria superiore – istituto
professionale - e, contestualmente, ad una qualifica professionale
triennale.
I soggetti che gestiranno i percorsi triennali a qualifica saranno gli
Istituti Professionali in sussidiarietà e gli Enti di formazione
professionale accreditati, che collaboreranno in vista dell’obiettivo
di garantire a tutti i ragazzi l’assolvimento dell’obbligo di
istruzione e il conseguimento di una qualifica professionale.
L’accordo prevede di sviluppare le competenze di base dei ragazzi, come
prevenzione alla dispersione, e di agevolare i passaggi tra i due
sistemi attraverso il reciproco riconoscimento dei crediti. Istituti
professionali ed enti di formazione collaboreranno per agevolare il
recupero dei ragazzi a rischio di insuccesso formativo, ricorrendo ad
esempio a percorsi personalizzati che prevedano metodologie il più
possibile pratiche e di laboratorio.
“La Regione ha a cuore l’affermazione professionale di tutti i ragazzi
– spiega l’assessore regionale alla Scuola e Formazione
Patrizio Bianchi – Riteniamo inoltre che investire nella istruzione e
nella formazione professionale sia oggi l’azione necessaria per
consentire al nostro sistema produttivo di riprendere il cammino, e per
questo la Regione ha deciso di mettere a disposizione degli istituti
professionali 5 milioni di euro per il prossimo anno scolastico”.
“Nel sottoscrivere questo accordo – sottolinea il vicedirettore
dell’Ufficio Scolastico Regionale Stefano Versari – che attua a livello
regionale le norme generali dell’istruzione definite dal Parlamento e
le indicazioni della Conferenza Stato-Regioni, diamo una grande
opportunità a famiglie e studenti: sarà agevolata, infatti, la
possibilità di individuare il percorso più adatto ad ognuno grazie alla
duplice offerta quinquennale e triennale degli istituti professionali
statali”.
Le competenze che i giovani potranno acquisire nel triennio
corrispondono a quelle previste dal Sistema Regionale delle Qualifiche,
correlate alle figure nazionali, e sarà garantito il raccordo fra il
sistema nazionale di istruzione e il sistema IFP regionale, per
consentire il passaggio degli studenti da un percorso all’altro.
(inviato da V.B. in http://www.istruzioneer.it/)
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