"150 anni: donne per
un'Italia migliore". Sarà questo il tema della Cerimonia che si
terrà al Quirinale in occasione dell'8 marzo di quest'anno.
L'iniziativa vuole mettere in evidenza il contributo delle donne nei
campi di eccellenza del nostro Paese che contribuiscono a disegnarne
l'identità. Vuole ricordare il loro ruolo nel processo risorgimentale,
nell'unificazione linguistica e culturale della nazione, nella
conservazione e nella trasmissione nel tempo del nostro patrimonio
culturale e civile alle giovani
generazioni.
Nel corso della cerimonia, alla presenza del Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, verranno conferite onorificenze
dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dedicate alla
creatività delle donne nei campi dell'architettura e del design, dello
spettacolo, della ricerca scientifica e umanistica, nel volontariato,
nella tutela dell'ambiente. Due invitate d'onore, l'on. Marisa Cinciari
Rodano e la dottoressa Desideria Pasolini dall'Onda esemplificheranno
rispettivamente l'impegno delle donne italiane nelle istituzioni e
quello per la tutela del patrimonio naturale, architettonico e
artistico del nostro Paese.
Prima dell'inizio della cerimonia, il Ministro dell'Istruzione,
Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, premierà i vincitori del
concorso "Centocinquanta anni di contributi delle donne alla
costruzione della nazione, dello Stato, della democrazia", promosso dal
Ministero con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Durante la cerimonia, prenderanno la parola il Ministro delle Pari
Opportunità, Mara Carfagna, e il Ministro della Pubblica Istruzione
Mariastella Gelmini. La testimonianza della maestra Onoria Rescigno
ricorderà agli italiani quanto l'impegno delle donne nel mondo della
scuola abbia contribuito ad unire il nostro Paese.
Nel corso della iniziativa, condotta dalla giornalista Rai Silvana
Pepe, verrà proiettato un filmato che ricostruisce 150 anni di storia
italiana al femminile sia presentando una carrellata di italiane
illustri, sia proponendo immagini di lavoratrici, di donne attive nella
difesa del paese, nella tutela della libertà, nella promozione dei
propri diritti. L'attrice Anna Bonaiuto, a sua volta, leggerà alcuni
brani tratti da scritti di donne che hanno partecipato al Risorgimento.
E per ricordare come la musica sia uno dei campi di eccellenza del
nostro paese, la soprano Désirée Rancatore, accompagnata dalla pianista
Luisa Prayer, eseguirà un'aria dall'opera "I Capuleti e i Montecchi" di
Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romano.
Come negli scorsi anni, anche in questo 8 marzo il cambio della guardia
d'onore del Quirinale avverrà con reparti tutti al femminile e
l'ingresso del palazzo sarà ornato con festoni di mimose.
(da http://www.quirinale.it/)
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