L'assessore
regionale per l'Istruzione e la formazione professionale, Mario
Centorrino, ha presentato il bando 'Beni in comune', per una migliore
fruizione dei beni confiscati. L'avviso promuove la presentazione di
progetti finalizzati ad accrescere la professionalita' del personale
della pubblica amministrazione siciliana nelle tematiche che hanno per
oggetto l'amministrazione e la gestione dei beni confiscati ai sensi
della legge n. 575/65. La presentazione del bando e' avvenuta
nell'ambito del convegno 'Un anno col Fondo sociale europeo', promosso
dall'assessorato regionale per l'Istruzione e la formazione
professionale. Microcredito e fondo Jeremie sono stati alcuni degli
argomenti dei workshop che si sono svolti nell'ambito dei lavori. In
particolare, il 24 marzo, si riunira' il Comitato di investimenti per
l'approvazione del bando per la selezione degli intermediari finanziari
per la concessione del microcredito, prevista dal fondo Jeremie
dell'Ue.
Andrea Kirschen, dirigente del Fondo europeo per gli investimenti,
coattore di Jeremie con la Regione siciliana, ha sottolineato i
requisiti per la scelta della banche o degli istituti di microfinanza
che saranno partner nella concessione di prestiti ''non a fondo
perduto'', destinati ad individui o micro e medie imprese attive nel
settore del sociale per un massimo di 50 mila euro da restituire in
otto anni. Tra i principali criteri, la presenza delle istituzioni nel
territorio con una propria rete di sportelli e filiali nelle nove
province, esperienza nel microcredito, costi concorrenziali. Il fondo
parte con una dotazione di 15 milioni e dovrebbe sviluppare
investimenti per 25-30 milioni. (ANSA)
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