Il governo è
orientato a modificare la parte del ‘Milleproroghe’ che prevede il
blocco delle graduatorie dei precari fino al 2012. Lo fa capire il
ministro dell'Economia Giulio
Tremonti che intervenendo in aula alla Camera, ma senza entrare
nel merito, ha spiegato che "la normativa sui precari scuola,
assunzione per provincia" è tra le parti del testo su cui, a seguito
delle consultazioni di questi giorni, si può aprire una discussione tra
le forze politiche.
La dichiarazione del ministro Tremonti viene interpretata dalla
responsabile scuola della segreteria del Pd, Francesca Puglisi, come un
"commissariamento del ministro Gelmini dopo i pasticci collezionati".
Di qui la richiesta "al commissario Tremonti" di "far ripartire la
discussione ed il confronto con il rinvio della terza tranche di tagli
previsti per la scuola il prossimo anno e la stabilizzazione di 100.000
precari, operazione che avverrebbe – lo rassicuriamo - a costo zero
poiché a queste persone, che lavorano su posti vacanti, già viene
corrisposto il pagamento delle ferie non godute e la
disoccupazione".
Sulla questione interviene anche il presidente dell’ANIEF Marcello
Pacifico che torna sulla vexata quaestio del trasferimento dei docenti
inseriti nelle graduatorie a esaurimento: “La Consulta ha ribadito,
infatti, di recente – ha detto il sindacalista - il diritto dei docenti
al trasferimento a pettine da una provincia all’altra e
all’aggiornamento del punteggio che ne costituisce, al momento, l’unica
misura del merito ai fini dello scorrimento delle stesse graduatorie e
della stipula dei contratti a tempo determinato e indeterminato”.
L’Anief chiede pertanto al Parlamento e al Governo di sopprimere
l’intero articolo di legge sulle graduatorie “al fine di ripristinare
la normativa vigente (legge 124/99, legge 333/01, legge 143/2004, legge
296/2006) che prevede l’aggiornamento biennale delle stesse secondo il
nuovo punteggio che dichiareranno i docenti all’atto dell’emanazione
del nuovo decreto ministeriale”.(da ScuolaOggi)