Un Campus
scolastico a indirizzo turistico alberghiero verrà realizzato in
un complesso immobiliare confiscato alla mafia nel quartiere San
Lorenzo Colli, in via Ugo la Malfa, a Palermo. La cerimonia
di consegna alla provincia di Palermo si è svolta oggi grazie a un
accordo tra ministero dell’Istruzione e provincia con il
progetto ”Più scuola, meno mafia“.
L’immobile è stato confiscato un sentenza della
Corte d’Appello nel 2001 al costruttore Francesco Paolo Sbeglia.
Nel complesso, secondo il progetto preliminare, nascerà un
polo scolastico capace di ospitare oltre all’Accademia del
turismo, tre istituti indirizzati alla formazione di figure
professionali nel campo turistico alberghiero. Nella struttura
troverebbero posto oltre 3.300 alunni con la realizzazione di 135
classi, 30 laboratori otto aule multimediali, tre biblioteche sei
sale ginniche e, tra gli altri un Auditorium da 400 posti.
Gli istituti coinvolti sono l’Ipsar Cascino, il
professionale Salvemini e l’Istituto turistico Marco Polo. Il
campus sarà inoltre cablato e dotato di tecnologia Wi-Fi con un
costo previsto per la trasformazione integrale di quasi 40 mila
euro.
“Il protocollo di intesa tra il ministero
dell’Istruzione dell’università e della ricerca e l’agenzia per il
demanio ha previsto la nascita del progetto ‘Più scuola, meno
mafia’, coinvolgendo oltre la Sicilia anche Calabria, Campania e
Puglia - ha detto Maria Fedele, Referente nazionale per la
Legalità del ministro dell’Istruzione. L’obiettivo è restituire
una risorsa al territorio e creare occupazione dando uno
sbocco concreto ai ragazzi siciliani che sempre piu spesso vanno
via dal proprio territorio per cercare una occupazione”.
La convenzione che ha reso possibile la consegna dell’immobile è
stata firmata il 23 maggio scorso in concomitanza con
l’anniversario della Strage di Capaci dal presidente della
Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, e dal ministro
dell’Istruzione Maria Stella Gelmini. (da
http://www.livesicilia.it)
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