Oggetto: Il TAR Calabria ordina all’ATP di Cosenza
di integrare le ore di sostegno ad alunno disabile scuola primaria.
Soddisfazione del sindacato SAB che ha patrocinato gratuitamente il
contenzioso.
Il TAR della Calabria, sez. di Catanzaro, con ordinanza n.
67/2011 del 10/02/2011, ordina all’ATP (ex Provveditorato agli Studi)
di Cosenza di adeguare le ore di sostegno alla tipologia e alla gravità
dell’handicap in base alla certificazione prodotta da un alunno
disabile di un plesso dell’Istituto Comprensivo di Trebisacce,
rappresentato e difeso in giudizio dagli avv.ti Domenico Lo
Polito del foro di Castrovillari e Demetrio Battaglia del foro di
Catanzaro.
Il sindacato SAB (Fed.ne Scuola.Base), tramite il segretario
generale prof. Francesco Sola, che ha patrocinato gratuitamente tutto
il contenzioso, esprime grande soddisfazione per la determinazione del
TAR e, nel merito, evidenzia che l’alunno disabile già usufruiva di
dodici ore di sostegno settimanali che, per effetto della politica dei
tagli, l’amministrazione scolastica riduceva a sei, nonostante il
profilo dinamico funzionale ne confermava dodici.
La Direzione Scolastica Regionale della Calabria, per rientrare nei
parametri finanziari imposti dal MIUR, non autorizzava, nemmeno in
deroga, posti di sostegno a sufficienza per coprire il reale fabbisogno
a livello provinciale, quindi, l’ATP di Cosenza, si vedeva costretta, a
sua volta, ad operare ulteriori tagli, riducendo le ore poi,
giustamente, ripristinate dal TAR.
Nel caso di specie, le ore da dodici erano state ridotte a sei
quindi, con l’ordinanza citata, il TAR della Calabria ordina agli
Uffici Scolastici, di adeguare l’orario alla tipologia e alla gravità
dell’handicap, come da certificazione prodotta e già in possesso sia
dell’istituzione scolastica, sia dell’ATP di Cosenza.
L’ordinanza di cui sopra è l’ennesima emessa a tutela degli
alunni disabili che, per vedersi riconosciuti un diritto costituzionale
e legislativo dell’integrazione scolastica, come obiettivo e sviluppo
delle potenzialità della persona handicappata nell’apprendimento, nella
comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione, sono obbligati
a ricorrere ai Giudici quasi che non bastasse già la disabilita di cui
sono portatori.
Il SAB continuerà a patrocinare gratuitamente ricorsi in tal
senso, al fine di assicurare l’insegnamento di sostegno in conformità a
quanto certificato dalle diagnosi funzionale e dal piano educativo
individualizzato (PEI).
www.sindacatosab.it
Francesco Sola
Segretario Generale SAB
sindacato.sab@sabcs.191.it