Ugl scuola Emilia
Romagna vuole evidenziare una problematica che persiste nel mondo della
scuola da tempo, ma che ormai è diventata una vera piaga.
Stiamo parlando di dirigenti scolastici che, abusando del loro potere,
demotivano docenti e personale scolastico impegnati nel loro lavoro e
sopprimono la loro dignità personale.
Come? Sul territorio si possono incontrare Dirigenti scolastici che
arrivano a minacciare e ricattare il personale attraverso un utilizzo
distorto dei famosi “ordini di servizio” oppure attraverso “cordiali
inviti” a cambiare circolo nel caso in cui un docente o un operatore
non rientri nelle loro grazie perché ha osato ribadire i propri diritti
Ma ci sono anche Dirigenti scolastici che arrivano a strumentalizzare
le famiglie con telefonate denigratorie nei confronti di docenti
“scomodi”, facendo in modo che siano i genitori stessi a procedere
contro i docenti. Eppure, sono proprio i Dirigenti scolastici che
dovrebbero capire che i genitori sono sempre più disorientati in questa
scuola in continuo cambiamento e proprio per questo motivo non
dovrebbero essere strumentalizzati!!!.
Ma non è finita qui. Proprio questi Dirigenti Scolastici così attenti a
non farsi sfuggire le occasioni per “bacchettare” docenti e operatori
sono gli stessi che, quando all’interno del proprio circolo ci sono
circostanze troppo gravi o delicate, preferiscono “spostare” le
situazioni problematiche da un plesso all’altro senza mettersi in gioco
in prima persona. Eppure sarebbe facile capire che non basta cambiare
le carte in tavola per eliminare il problema quando poi ad affrontare
la situazioni in campo non c’è il Dirigente ma bensì bambini, personale
scolastico e docenti stessi che si trovano in balia di una situazione
che non riescono e non devono gestire. Ricordiamo che sono solo i
Dirigenti che hanno il potere di risolvere le situazioni ed anche il
dovere di tutelare la salute e la dignità e la professionalità di tutte
le persone che fruiscono della scuola a partire dai bambini, passando
attraverso gli operatori della scuola fino ai docenti. Concetti come
tutela dei bambini e dei lavoratori dovrebbero essere stampati a chiare
lettere nella mente dei Dirigenti, non dimentichiamolo.
Azzardiamo un’ipotesi? Forse questi Dirigenti si preoccupano un po’
troppo di aumentare il loro numero di utenza, arrivando a calpestare la
professionalità tutti coloro che formano la scuola e negando la
possibilità di esprimersi e di far valere i propri diritti di
lavoratore, di cittadino ma soprattutto di persona. In nome di questo
strano obiettivo questi Dirigenti dimenticano che il loro compito
primario è dare qualità alla loro scuola attraverso la formazione
di un ambiente democratico, sereno, attivo e creativo. Sembra
invece che preferiscono agghindarsi a moderni duce a proclamare le loro
volontà, rendendo l’ambiente di lavoro come un campo minato
attraversato dal personale scolastico sempre più demotivato ,
declassificato poco tutelato , sull’orlo a farsi saltare…i nervi.
Noi dell’UGL SCUOLA Emilia Romagna vogliamo per un attimo ricominciare
da capo e ricordare semplicemente quello che dovrebbe essere ovvio per
tutti: nelle NOSTRE mani c’è il futuro dei VOSTRI bambini che sono la
Nostra e la Vostra eredità.
Non dimentichiamo che il tacere non è altro che incentivare un potere
purtroppo esercitato
male.
Antonino
Barbagallo
segr- reg. E.R.