«Si può
andare bene a scuola ottenendo risultati sportivi eccellenti. Il
bilancio tutto sommato positivo di quest'anno scolastico lo ha
dimostrato». È quanto affermato dall'assessore all'Istruzione e cultura
Laurent Viérin alla Cittadella dei giovani ieri, giovedì 3 febbraio,
durante la presentazione del progetto Classes de neige e dell'offerta
formativa per il 2011-2012. Flessibilità oraria, competenze specifiche,
tutoring, informatizzazione e nuove tecnologie sono solo alcuni degli
ingredienti del progetto inaugurato nel corrente anno scolastico e che
mira a conciliare - per il prossimo anno e in via sperimentale anche
con l'impiego dell'Ipad - l'agonismo negli sport invernali con la
frequenza costante e proficua della scuola secondaria di primo e di
secondo grado. Sono tre le
nuove scuole secondarie superiori che per il 2011-2012 partecipano al
programma - l'istituto tecnico professionale "Corrado Gex" di Aosta,
l'istituto tecnico commerciale e per Geometri e professionale di
Châtillon e Saint-Vincent e il liceo Binel-Viglino di Pont-Saint-Martin
e Verres - portando da sette a dieci il numero totale di istituzioni
aderenti. E prima del termine delle preiscrizioni, fissato per il 12
febbraio, questa cifra potrebbe ulteriormente crescere: «Martedì si
decide a Charvensod mentre potrebbero venire sorprese positive da
Morgex e Valtournenche» ha riferito Goffredo Bozzi, coordinatore del
progetto.
«Con questa ampia offerta evitiamo che i ragazzi scelgano una scuola
solo perché aderisce a Classes de neige - ha spiegato la sovrintendente
agli studi Patrizia Bongiovanni, sottolineando come - potranno invece
impegnarsi nelle attività sportive agonistiche nel rispetto delle
proprie attitudini scolastiche». Sono quattro le istituzioni
scolastiche di primo grado che hanno già aderito (la "Maria Ida
Viglino" di Villeneuve, la "Luigi Einaudi" e la "Saint-Roch" di Aosta,
l'istituzione scolastica Comunità montana Walser - Mont Rose B di
Gressoney) e sei quelle di secondo grado (oltre alle tre novità già
citate il liceo linguistico di Courmayeur, il liceo "Maria Adelaide" di
Aosta e l'istituto tecnico commerciale e per geometri del capoluogo).
Alla base del progetto l'anticipazione del calendario scolastico, la
distribuzione durante l'anno di un "monte ore" a seconda delle
necessità sportive, l'organizzazione di moduli didattici specifici
inerenti tematiche dello sport, la messa in rete delle scuole con
l'accesso gratuito a Google Apps, , la partecipazione agli organi
collegiali dei tecnici dello sport, l'affiancamento dei docenti al
gruppo di ragazzi e, in via sperimentale per due classi, l'impiego
dell'Ipad come strumento principale di studio.
Ma non tutti i ragazzi ovviamente diventeranno professionisti degli
sport invernali. Anzi «l'abbandono dell'agonismo sportivo dopo le
scuole superiori è il caso più frequente - ha sottolineato Viérin - e
per questo abbiamo pensato ad un sistema di crediti che faciliti i
frequentatori di Classes de neige nell'inserimento nelle professioni
della montagna e dello sport invernale».
Thierry Pronesti(da http://www.aostaoggi.it/)
redazione@aetnanet.org