Come preannunciato, si è tenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 31
gennaio, un incontro al Miur su 2 punti all´ordine del giorno:
1. Il quadro della contrattazione d´istituto dopo la nota 439/2011
dell´USR Veneto.
2. DPCM sul merito e la valutazione delle scuole.L´incontro sul
primo punto è stato chiesto dalla FGU e da altre single sindacali
per avere chiarimenti in merito all´orientamento dell´amministrazione
dopo la nota dell´ex DG del Veneto C. Palumbo.
Il dott. Chiappetta, preso atto che la stessa direzione
regionale, con successiva nota n.1438 del 27 gennaio 2011, ha precisato
che non devono essere annullate le contrattazioni
concluse, ha ribadito alcuni punti:
- la necessità di far valere i contratti già sottoscritti che devono
restare in vigore per tutto l´a.s. 2010-11;
- la presenza di una giurisprudenza ripetuta ancorchè non ancora
consolidata, in cui il giudice del lavoro ha quasi sempre condannato
l´amministrazione di fronte ad un´applicazione immediata del D.Lgs
150/2009 in assenza di chiari accordi contrattuali;
- la specificità del comparto scuola cui è difficile applicare tout
court il D.Lgs 150/2009 senza chiarirne prima alcuni aspetti unici
rispetto ad altri settori del pubblico impiego;
- l´urgenza di una nota di chiarimento in proposito da parte del
Ministero della Funzione Pubblica.
Il coordinatore nazionale della FGU, Rino di Meglio, ha sottolineato
come il Decreto Brunetta abbia invaso campi finora oggetto di
contrattazione (come ad esempio l´assegnazione dei docenti ai plessi)
ed ha chiesto una presa di posizione chiara ed inequivocabile da parte
del Miur sulla materia.
Il dott. Cosentino ha informato il tavolo di una richiesta formale di
incontro da parte dell´ANP sulla questione ma ha anche ribadito
l´intenzione dell´amministrazione a non riaprire le contrattazioni.
Riguardo il secondo punto all´ordine del
giorno, l´amministrazione ha informato il tavolo circa l´assenza
del dott. Biondi incaricato a relazionare sul tema del merito e della
valutazione dei docenti.
Ha annunciato anche l´imminenza di un D.P.C.M. oramai alla firma del
ministro Tremonti, il cui testo non è però ancora disponibile.
La notizia ha sollevato i malumori di tutto il tavolo. In particolar
modo la FGU ha chiesto di rinviare l´incontro fino a quando il testo in
oggetto non risulterà a disposizione di tutti.
Il dott. Cosentino ha accolto l´invito ribadendo che il piano di
valutazione del merito diventerà concreto solo dopo l´approvazione del
nuovo CCNL senza il quale nessun percorso di valutazione nelle scuole
portà essere avviato.
L´amministrazione si è impegnata a convocare nell´arco di una settimana
uno specifico incontro sulla materia.