Una decina di
classi del Liceo Socio-Psico-Pedagogico Politi di Agrigento avrebbe
voluto visitare il museo dell’Olocausto di Ribera in occasione della
Giornata della Memoria. Non è stato possibile a causa di un piccolo
problema: la struttura ha chiuso i battenti il 27 gennaio del 2008. Né
i professori né il preside dell’istituto, Antonino Manzone, hanno
ritenuto opportuno fare un paio di telefonate per organizzare la
trasferta prima di mettere in moto un centinaio di persone.
Come se non bastasse, l’anziano riberese che avrebbe dovuto condividere
la propria esperienza di internato nel campo di concentramento di
Mittelbau-Dora, Calogero Sparacino, ha lasciato questa valle di lacrime
già da cinque anni. Un fiasco totale. Il lato divertente della notizia,
che rasenta una barzelletta, viene meno nel momento in cui si pensa che
le persone che hanno “organizzato” l’uscita avrebbero dovuto essere
responsabili degli stessi studenti spediti “a ligna senza corda”.(da
http://www.agrigentooggi.it)
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