Tredici iscritti
alla Gilda degli insegnanti di Milano si sono visti riconoscere
dal Giudice del lavoro il diritto alle classi stipendiali previste per
i colleghi a tempo indeterminato grazie a un ricorso patrocinato dallo
studio legale Borello Rodà.
La Dottoressa Pattumelli del Tribunale di Milano ha stabilito che i
ricorrenti devono ottenere l´equiparazione del proprio trattamento
economico a quello degli insegnanti di ruolo, e, quindi una
retribuzione comprensiva degli aumenti di stipendio previsti dal Ccnl
scuola vigente per la progressione in carriera.
I tredici ricorrenti vedranno pienamente riconosciuta l´anzianità di
servizio maturata in corrispondenza dei contratti a termine stipulati
con il Ministero dell´Istruzione a tutti gli effetti giuridici ed
economici e, in particolare, con effetto sulla posizione stipendiale e
sulla ricostruzione di carriera.
Il Giudice del lavoro di Milano ha anche respinto l´eccezione di
prescrizione quinquennale avanzata dall´Avvocatura dello Stato,
chiarendo che i termini entro cui i dipendenti a termine possono far
valere i propri diritti non decorrono durante l´esecuzione del
contratto di lavoro. (da Gilda)
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