Qualche anno fa la
Fondazione del Banco di Sicilia di Palermo ha organizzato una
conferenza con Enzo Biagi. Era da tempo che sognavo di incontrarlo.
Quel giorno lasciai tutti gli altri impegni e lo raggiunsi in una sala
gremita di via Libertà. Prima lo ascoltai con la massima attenzione,
alla fine, accogliendo il suo invito di essere intervistato dal
pubblico in sala, ho posto una domanda sulla sua infanzia. Biagi sapeva
raccontare con garbo la vita di tutti, aveva un profondo rispetto per
le persone, rimane un grande esempio per quelli della mia generazione.
Le sue parole non si dimenticano: “La vita va presa come dovere e non
come divertimento”. Il vecchio cronista, come amava definirsi ci ha
insegnato che il giornalista, il maestro, deve essere onesto e sincero
sempre, che la libertà è come la poesia.
Le sue parole non si dimenticano: “La vita va presa come dovere e non come
divertimento”. Il vecchio cronista, come amava definirsi ci ha
insegnato che il giornalista, il maestro, deve essere onesto e sincero
sempre, che la libertà è come la poesia. A proposito della Sicilia ha
detto: “Quest’isola ha dato tanto all’Italia, basti pensare alla lingua
che parliamo, per non parlare di letteratura. Da Brancati a Sciascia,
da Verga a Giuseppe Tomasi di Lampedusa. I siciliani sono gentilissimi,
nessuno saluta e ti accoglie come loro, sono tra i più gentili in
Italia. Senza gli scrittori siciliani, l’Italia sarebbe più povera
culturalmente”. Biagi ha rappresentato nel mondo la Cultura italiana,
l’immagine migliore degli scrittori e dei giornalisti con la schiena
diritta, il volto umano del servizio pubblico, quello della Rai delle
inchieste dei servizi giornalistici, che aiutano la gente a crescere, a
capire a migliorare il mondo. Biagi mi ha confidato di avere un grande
rispetto per i maestri elementari, che entrano nell’anima dei bambini
per creare un mondo migliore. Anche sua moglie Lucia Ghetti è stata una
maestra. Grazie a nome di tutti i maestri per la lezione che ci hai
saputo regalare in tutti questi anni.
Giuseppe Maurizio Piscopo
Scuola Elementare Lambruschini -
Palermo (da Asasi)