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forte il tentativo di imporre le proposte leghiste per la
territorializzazione del reclutamento dei docenti. Lo strumento
individuato è quello di albi regionali finalizzati a sbarrare la strada
ai docenti del Sud. Siamo di fronte a un tentativo di gravità
inaudita che colpisce fondamentali diritti del lavoro e mira a spezzare
il sistema dell’istruzione, cioè il principale elemento di unità
del paese. Il cosiddetto federalismo mostra definitivamente il suo vero
volto: razzista e nemico dei lavoratori.
Il cosiddetto federalismo mostra definitivamente il suo vero volto:
razzista e nemico dei lavoratori.
Le motivazioni proposte per giustificare un provvedimento contrario ai
più elementari principi di civiltà sono del tutto fasulle. Il
problema della continuità didattica, che non è presente solo al
nord, può essere affrontato solo con un corpo docente stabile (e
lo stesso discorso vale per il personale
ATA). Ciò si può fare solo risolvendo il problema del precariato, con
l’ immissione in ruolo dei lavoratori e delle lavoratrici usati come
tappabuchi da anni.
Facciamo un forte appello perché già nei prossimi giorni si sviluppi
una forte mobilitazione per fermare queste indecenti proposte e
per difendere l’istruzione pubblica .
Luca Cangemi
ufficiostampa.prc@libero.it