In Lombardia per
l'anno scolastico 2010-2011 non ci sarà alcun taglio dei fondi per le
diverse tipologie di dote scuola. Possibile invece qualche sforbiciata
per l'anno scolastico 2011-2012, ma molto dipenderà dalle trattative
con il governo sul trasferimento dei fondi alle Regioni e, in ogni
caso, non riguarderanno le fasce a più basso reddito. È quanto ha
dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni,
nel corso della conferenza stampa di fine anno.
"Con il sistema della Dote - ha ricordato Formigoni - garantiamo
contributi a 330.000 ragazzi, pari al 30% della popolazione scolastica
investendo 250 milioni di euro. La Dote viene garantita all'inizio
dell'anno scolastico. Per questa ragione gli eventuali tagli non
riguardano l'anno scolastico in corso". (Adnkronos) - "Il merito
- ha spiegato ancora Formigoni - va certamente agli insegnanti, ai
presidi e all'impegno degli studenti ma anche alle riforme realizzate
dalla Regione come quelle relative alla formazione professionale e al
sistema della Dote".A proposito della Dote, l'assessore Rossoni ne ha
ricordato i principali dati: "Ogni anno la Dote viene erogata a circa
330 mila studenti: 45 mila dei percorsi di Istruzione e Formazione
Professionale, 220 mila per il sostegno al reddito, 67 mila per le
scuole paritarie. Sui 250 milioni di euro di spesa, solo 50 provengono
dalla Stato".
"Va anche ricordato - ha proseguito Rossoni - che prima della riforma
della Dote, i contributi che adesso riguardano 220 mila studenti erano
erogati a soli 30 mila ragazzi. Questo e' una dato molto significativo
perche' testimonia la validita' dello strumento che abbiamo realizzato,
che e' in grado di rispondere in maniera efficace ai bisogni". Per
quanto riguarda il sistema universitario, Formigoni ha sottolineato che
in Lombardia negli ultimi quattro anni i contributi per il diritto allo
studio sono stati garantiti al 100% degli aventi diritto con uno
stanziamento di 200 milioni di euro. "Grazie all'integrazione di fondi
regionali - ha spiegato Formigoni - possiamo assicurare assegni
adeguati al costo della vita".
Sempre in tema di universita', il presidente ha ricordato tre progetti,
realizzati anche grazie all'impegno regionale: a Milano e' stato da
poco inaugurato il Campus Martinitt con 440 posti letto; a Lecco e'
stata posata la prima pietra per la realizzazione di un campus da 1.500
posti letto del Politecnico che sara' realizzato entro 18 mesi; a Pavia
si sta avviando la costruzione di un nuovo campus da 4.000 posti letto
che sara' il piu' grande d'Europa. "Questo dimostra - ha commentato
Formigoni - come anche in un momento di difficolta' e di ristrettezze
economiche la ricerca e il capitale umano siano tra le priorita'
assolute della politica regionale". A testimonianza di questo Formigoni
ha infine ricordato l'accordo da 120 milioni di euro in tre anni per la
ricerca in settori strategici firmato con il ministro Gelmini.(Apcom)
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