''Le notizie
che arrivano sul fronte dei servizi offerti dalle amministrazioni
locali sono allarmanti. Le rette per il nido e per le mense stanno
avviandosi verso aumenti mostruosi (solo a Roma sono del 35% per i nidi
e un raddoppio per le mense scolastiche. Ma tutti i comuni si muovono
nella stessa direzione della capitale con aumenti continui negli anni e
che spesso sono a due cifre e vicine al 30%)''. E' la denuncia che
arriva dal FOrum delle Associazioni Familiari, che pero' precisa: ''
Apprezziamo comunque che l'amministrazione comunale di Roma si sia
mossa con una meritoria graduazione degli aumenti rispetto al livello
di reddito''.
''Tanti, troppi, comuni d'Italia, sull'onda dei tagli ai
trasferimenti statali - denuncia il Forum - stanno perpetrando un vero
e proprio scippo ai danni delle famiglie, soprattutto le meno abbienti.
In periodi di magra tutti devono fare sacrifici. Ma possibile che
debbano essere sempre e solo le famiglie con figli a pagare per prime?
Alcune amministrazioni comunali mostrano di essere piu' sensibili alle
esigenze delle famiglia, altre non guardano tanto per il sottile e
preferiscono infierire sulle famiglie con figli, pensando (anche non
tanto nascostamente) che 'tanto li hanno voluti loro, che ci pensino
loro a mantenerli'. Il tutto senza rinunciare alle luminarie di Natale
e a tante spese superflue''.
''Al governo chiediamo'' afferma il presidente del Forum, Francesco
Belletti ''di non scaricare le proprie esigenze di bilancio su famiglie
ed enti locali che a loro volta le scaricano sulle famiglie che, in
questo modo, si trovano attaccate su tutti i fronti. Ai Comuni
chiediamo di tagliare, in una scelta di priorita', settori diversi dai
servizi alle famiglie. Troveranno cosi' nelle famiglie e nelle loro
associazioni dei partner pronti a condividere la cura dei propri cari''.
(ASCA)
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