da Cisl-Scuola
Formazione dei docenti di disciplina non linguistica secondo la
metodologia CLIL
I percorsi di formazione - che la nota 10872 avvia - sono rivolti ai
docenti della scuola secondaria di secondo grado sia con incarico a
tempo indeterminato sia con incarico a tempo determinato abilitati ed
inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.
Detti percorsi sono rivolti a docenti in possesso del livello di
competenze linguistico-comunicative B1 (con priorità ai docenti che
insegnano nei licei linguistici). Per gli insegnanti sprovvisti del
livello B1 saranno realizzati successivamente percorsi formativi
specifici.
I percorsi di formazione linguistica - curati dai Centri linguistici di
Ateneo, dalle Facoltà Universitarie o da Enti individuati dal MIUR
- avranno una durata quadriennale per chi possiede il livello B1
e biennale per coloro che sono in possesso del livello B2.
Il passaggio dal livello B1 a B2 e da B2 al C1 avrà una durata
complessiva di 260 ore, prevalentemente in presenza, secondo il modello
blended.
La nota 10872, altresì
• specifica il percorso di formazione
metodologico-didattica CLIL, indicando le attività formative, l'ambito
disciplinare, il settore scientifico-disciplinare (SSD) e i Crediti
Formativi Universitari (CFU);
• individua il profilo del docente CLIL alla fine del
percorso formativo.
I docenti che frequenteranno tali percorsi potranno fruire delle "150
ore" di permesso per motivi di studio.
Gli Uffici Scolastici Regionali dovranno sia informare i docenti a
tempo determinato inseriti nelle graduatorie ad esaurimento del
territorio di competenza sia rilevare la disponibilità dei docenti
forniti del livello B1 (e trasmettere tali dati al MIUR entro il
prossimo 21 dicembre, utilizzando lo specifico allegato 1).
I dirigenti scolastici, invece, dovranno pianificare le discipline non
linguistiche che potrebbero essere insegnate dall'a.s 2012/13 nei licei
linguistici e dall'a.s. 2014/15 nei licei e negli istituti tecnici,
individuare i docenti a tempo indeterminato, in possesso del livello
B1, disponibili a frequentare i corsi (e trasmettere tali dati al MIUR
entro il prossimo 21 dicembre, utilizzando lo specifico allegato 2).
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Misure di accompagnamento al riordino del secondo ciclo d'istruzione
La nota 10841 precisa, preliminarmente, che le attività di formazione
sono progettate autonomamente da reti di scuole e realizzate in
collaborazione con enti di formazione accreditati, università,
associazioni professionali e disciplinari presenti nel territorio.
A tal fine le istituzioni scolastiche capofila sono invitate a
comunicare le candidature per l'attivazione dei progetti, inviando i
seguenti dati all'area SIDI:
• i codici meccanografici delle scuole coinvolte
• la rete di scuole (min 3 - max 20)
• il piano di formazione modulare (durata max 100 ore
in presenza, con ogni modulo min 20 corsisti)
Nell'area SIDI è presente, altresì, una scheda per l'adesione
all'"offerta nazionale" predisposta dall'ANSAS che prevede percorsi
formativi secondo il modello "e-learning integrato" (15 ore in presenza
e 25 ore on line).
Le istituzioni scolastiche interessate dovranno indicare, per ogni
percorso prescelto, il numero dei docenti interessati (minimo tre).