No della Cisl Scuola di Modena alla manifestazione di domani – martedì 14 dicembre. «Non aderiamo per ragioni di metodo e di merito – spiega Monica Barbolini, segretaria provinciale Cisl Scuola – Una manifestazione che voglia essere davvero unitaria deve prevedere un percorso comune, un lavoro fatto insieme, una condivisione di obiettivi. Questo non è avvenuto. Siamo stati interpellati quando tutto era già stato deciso. La Cisl Scuola è disposta a dialogare con tutti, ma non a svendere la propria idea di sindacato e i valori che da sempre la contraddistinguono, primo tra tutti l’autonomia dai partiti».
Alla Cisl, inoltre, non sembra corretta la saldatura della protesta sindacale con quella degli studenti delle superiori che hanno occupato le scuole. «Il rispetto per le manifestazioni di protesta degli studenti – afferma Barbolini – richiede che si mantenga una linea di confine tra le loro richieste e quelle dei lavoratori della scuola». Nel merito la Cisl Scuola ritiene che sia pura demagogia chiedere il ritiro della “riforma Gelmini” alle superiori, già attuata in quanto legge dello Stato, o la revoca dei “tagli Tremonti”; diverso è il discorso per l’università, non essendo ancora concluso l’iter legislativo. L’incertezza del quadro politico, poi, sottolinea ancora di più come sia errata la scelta del momento della protesta.
«A chi si fanno le richieste, al governo in carica? Non sappiamo neppure se domani avrà la fiducia – sottolinea Barbolini – Chi risponde, il governo successivo? Ma quale governo? Nessuno sa fare previsioni. Un sindacato serio non pone domande senza sapere chi potrà rispondere, non avanza proposte sapendo in anticipo di non avere un interlocutore certo che possa accoglierle. Noi crediamo che l’azione sindacale debba essere seria, ma soprattutto credibile; diversamente si riduce a pura demagogia e sterile protesta. Sono altre, secondo noi, le azioni sindacali serie; per esempio quelle che, portate avanti da noi hanno ottenuto qualche risultato concreto, come – conclude la segretaria provinciale della Cisl Scuola di Modena – il ripristino degli scatti di anzianità inizialmente cancellati dalla legge 78/2010». (da http://www.reggio2000.it/)

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