Il giorno 2 dicembre 2010
è proseguito il confronto tra l´amministrazione e le organizzazioni
sindacali sul CCNI relativo alla mobilità per l´anno scolastico
2011/12, con l´analisi degli articoli del contratto relativi al
personale ATA.
Nello stesso incontro il dott. Chiappetta ha fornito qualche
indicazione in merito all´ organico delle superiori relativo al
prossimo anno scolastico.
Ha prospettato l´ intenzione dell´ Amministrazione di costituire l´
organico d´ istituto che dovrebbe avere qualche risorsa in più, per
stabilizzare per quanto possibile, compatibilmente con le risorse
di organico disponibili, le titolarità in ciascun istituto.
Ha precisato, comunque, che si deve trattare di un organico meno
dispendioso - in termini di organico - di quello funzionale abolito
dalla Moratti ed ha invitato le OO.SS. a formulare delle proposte.
Sulla stessa falsariga il dott. Chiappetta intende muoversi per quanto
riguarda il sostegno, proponendo, per una maggiore stabilità del
personale, un organico e, quindi, una titolarità basata su una rete di
scuole che travalichi la titolarità di scuola o di plesso, condizionata
dalla presenza o meno di alunni disabili, riducendo la mobilità dei
docenti interessati.
Inoltre ha ravvisato la necessità di garantire agli alunni disabili la
continuità educativa ed ha rappresentato l´ esigenza di rivisitare il
sostegno soprattutto per un ottimale utilizzo del personale. Su tale
tematica ha proposto la costituzione di un tavolo tecnico nelle
prossime settimane per affrontare le varie problematiche.
Relativamente ai posti di sostegno in deroga in applicazione della
sentenza 80/10 della Corte Costituzionale, il DG ha comunicato che l´
incremento dei posti nell´ attuale organico di fatto si attesterà
intorno a 4.500 unità.
In merito a quest´ ultimo punto la ns. delegazione si è detta
rammaricata per la scarsa incisività del Miur nei confronti dei DD.GG.
Regionali che, malgrado gli accordi raggiunti fra OO.SS. ed
amministrazione, hanno disatteso la citata sentenza, non
autorizzando tutti i posti di sostegno per i quali era stata
certificata la gravità della disabilità ed evitando in qualche caso di
fornire la prevista informativa sull´ organico di fatto, proprio per
quanto riguarda il sostegno.
Sempre sul sostegno la nostra delegazione ha contestato al Miur la
pretesa degli Uffici Territoriali che impongono ai docenti di sostegno
a tempo determinato la modifica dei contratti stipulati con le
rispettive istituzioni scolastiche, nei casi in cui gli alunni vengano
meno per trasferimento, mancata frequenza o altro, ricordando che i
contratti di natura privatistica non possono essere variati
unilateralmente.
Relativamente alla proposta di costituire un organico di sostegno con
la possibile titolarità su una rete di scuole, la
nostra delegazione si è dichiarata molto critica, paventando un
deciso peggioramento dello stato giuridico del personale interessato
che, al contrario, necessita di maggior tutela.
Abbiamo comunque accolto con favore la costituzione del tavolo
tecnico Miur /OO.SS. sul sostegno, anche se in questi ultimi anni i
tavoli tecnici permanenti per il monitoraggio degli organici di fatto e
per il confronto sulle nuove classi di concorso sono stati istitutiti
solo sulla carta, ma mai attivati.
In merito agli organici la Gilda Unams ha ribadito l´ invito all´
amministrazione ad esplicitare l´ unificazione o meno dell´ organico d´
istituto. Il dott. Chiappetta ha confermato tale volontà, precisando
che negli istituti d´istruzione superiore gli organici e, quindi, le
graduatorie per l´ individuazione dei perdenti posto, vedranno organici
distinti nell´ ambito, rispettivamente, dei licei, dell´istruzione
tecnica e della professionale.
Il dott. Chiappetta, infine, ha comunicato che è in dirittura di arrivo
il Regolamento sulla formazione iniziale che dovrebbe essere emanato
entro la fine di quest´ anno. (da Gilda)
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