Lunedì 6 dicembre dalle ore 12.00 alle 14.00 presso l'aula magna del Conservatorio "A. Corelli" di Messina, la segreteria provinciale della FLC CGIL di Messina indice un'assemblea sindacale, rivolta al personale del comparto dell'Alta Formazione Artistica e Musicale.
"La cultura non si mangia, ma rende liberi" ha detto Susanna Camusso concludendo la grande manifestazione del 27 novembre della Cgil ed proprio questo che intendono rivendicare anche a Messina centinaia di ragazzi delle scuole secondarie ancora in occupazione (Maurolico, Seguenza, La Farina, Archimede, Verona-Trento, Bisazza, ..), i loro docenti in protesta, i ricercatori insieme agli studenti universitari che da giorni occupano il rettorato dell'università: i protagonisti sono sempre i giovani, ma soprattutto le loro preoccupazioni in relazione al futuro della scuola, dell'università, della ricerca, della cultura.
Graziamaria Pistorino, Segretaria generale FLC CGIL Messina, osserva: "I conservatori ed in particolare per Messina il Conservatorio "Corelli", rappresentano luoghi deputati ad una formazione di eccellenze, quelle stesse che danno volto all'identità culturale italiana nel mondo. Tra i più importanti musicisti, spesso anche direttori, delle maggiori orchestre del mondo, da Parigi a New York, troviamo artisti italiani e di frequente siciliani. Non è pensabile disperdere un patrimonio professionale ed umano che è al tempo stesso patrimonio artistico al pari di Pompei.
I continui tagli ai bilanci dei Conservatori di Musica, l'ultimo il 21 gennaio 2010 (nota MIUR al prot. n. 26) in cui si decurtano i fondi statali annuali del 50%, determinano pesanti effetti negativi sull'attività didattica e sulla produzione artistica.
Per tutto ciò, per ribadire il grande valore del sapere, della cultura e della conoscenza, la FLC CGIL di Messina incontra, insieme alla responsabile nazionale del comparto Paola Poggi, i lavoratori del Conservatorio "Corelli" per discutere della situazione politico-sindacale, del contratto collettivo rinnovato il 4 agosto 2010, di riforma e ordinamenti e del centrale tema dei precari.
(da Flc-Cgil)

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