Il 64% degli studenti romani tra i 16 ed i
19 anni ha già fatto sesso. Ma il 49% non usa il preservativo per i
rapporti occasionali. E il 16% crede, erroneamente, che esista un
vaccino per prevenire l'Aids. Sono questi i numeri più
interessanti contenuti nel progetto 'Informazione e prevenzione della
malattie sessualmente trasmettibili in ambito scolastico'. Il report,
che conteneva 21 domande, al quale hanno risposto oltre 1.000 studenti
di dodici scuole romane, è stato presentato in Campidoglio alla
presenza del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del presidente della
commissione Politiche sanitarie, Fernando Aiuti, e del presidente
dell'Associazione nazionale lotta Aids, Massimo Ghenzer.
Come detto, il 64% degli studenti romani tra i 16 ed i 19 anni ha
già fatto sesso. La percentuale varia tra maschi e femmine, con i primi
che hanno già avuto esperienze per il 68% e le seconde ferme al 59%. Il
5% di questi ha invece già contratto una malattia sessualmente
trasmissibile. Tra le domande poste agli studenti c'era quella relativa
alla conoscenza dei fattori a rischio. L'88% dei ragazzi sa che il
primo fattore è non usare il preservativo, ma solo il 47% lo usa con
partner occasionali contro il 49% che non lo usa. Ma perché il condom
non viene usato? Per il 27% degli interpellati la cosa crea imbarazzo
mentre il 36% di loro si fida del partner.
E ancora: il 28% degli studenti non è a conoscenza dell'esistenza del
vaccino per prevenire l'infezione da papilloma virus mentre,
sorprendentemente, ben il 16% dei giovani crede che ne esista uno
contro l'Aids. Infine il 96% degli studenti non ha mai fatto il test
Hiv ed il 54% è contrario all'installazione di distributori condom
nelle scuole, percentuale che scende al 48% per i ragazzi e sale al 58%
tra le ragazze.(da w.ww.dire.it)
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