Grande
festa della cultura a Belpasso per la XXIV edizione del Premio
Letterario Internazionale Nino Martoglio, organizzato dal Circolo
Culturale Athena con il patrocinio del Comune di Belpasso, della
Regione Siciliana e della Provincia Regionale di Catania, e con la
consulenza scientifica della Facoltà di Lettere di Catania e
dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano. Nella gremitissima
sala del Teatro Comunale di Belpasso un pubblico attento e partecipe ha
assistito alla cerimonia di consegna condotta con impeccabile garbo e
competenza dalla giornalista Flaminia Belfiore. Dopo i rituali saluti
del Sindaco di Belpasso Alfio Papale e della Presidente del Circolo
Athena Cettina Muratore, si è passati alla proclamazione dei vincitori
nelle varie sezioni del Premio. Composta da Gianvito Resta, Sarah
Zappulla Muscarà, Domenico Tempio, Raffaele Zanoli, Alfio Papale,
Cettina Muratore, la giuria ha premiato per la sezione Letteratura
Vittorio Sgarbi per il volume Viaggio sentimentale nell’Italia dei
desideri (Bompiani, 2010).
Grande storico e critico dell’arte, scrittore sagace ed elegante,
polemista tra i più brillanti del giornalismo italiano, Vittorio Sgarbi
“ha saputo incidere sul tessuto culturale e sociale del nostro Paese,
con il segno di una personalità istrionica ed esuberante posta al
servizio di una visione estetizzante della vita”. Intervistato dalla
Belfiore, Sgarbi ha raccontato con passione e vivacità
intellettuale delle sue battaglie contro il degrado artistico e
ambientale e ha illustrato la singolarità dell’esperienza
amministrativa da lui avviata in qualità di Sindaco a Salemi “prima
capitale d’Italia”. Grande interesse ha suscitato fra il pubblico
l’illustrazione - attraverso la proiezione delle splendide immagini che
corredano Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri - della
sua opera di ricerca, dal Nord al Sud dell’Italia, di itinerari
artistici inconsueti alla scoperta di piccoli capolavori d’arte
nascosti e sconosciuti. Nella sezione Giornalismo il Premio Martoglio è
andato, per il volume Faq Mafia (Bompiani, 2010), ad Attilio Bolzoni,
prestigiosa firma de “La Repubblica”, da oltre trent’anni impegnato
nell’indagine del fenomeno mafioso. Autore di pubblicazioni da cui sono
state tratte riduzioni televisive e spettacoli teatrali di successo,
Bolzoni “incarna l’espressione più alta di un giornalismo militante
inteso come resistenza morale e denuncia civile”. Sollecitato a
disegnare il nuovo identikit dell’organizzazione mafiosa, Bolzoni ha
confermato che “scomparse le coppole e le lupare, lo scenario mafioso
ha assunto soltanto nuove forme, più sotterranee e insospettabili”.
Istituita nella scorsa edizione, la prestigiosa sezione del Martoglio
Europeo quest’anno ha premiato lo spagnolo Joan De Sagarra,
giornalista, scrittore e critico teatrale di fama internazionale, firma
di punta de “La Vanguardia” e di “El Pais”, “per la sua opera di
promozione e diffusione della cultura italiana”.
Al regista Guglielmo Ferro, figlio dei grandi Turi Ferro e Ida Carrara,
è andato il premio Athena per lo spettacolo per “la capacità con cui,
nel suo ricchissimo universo poetico di metteur en scene riesce a
coniugare felicemente il valore antico e la tradizione dell’artigianato
teatrale con una sensibilità per l’innovazione, che conferisce sempre
più alle sue creazioni un orizzonte e un respiro modernamente
europei”. Artista instancabile, sempre alla ricerca di nuove
forme espressive, Ferro ha raccontato la genesi dei suoi più recenti
allestimenti ambientati nei siti architettonici più suggestivi della
sua città e ha dato anticipazioni su progetti teatrali futuri, tra cui
uno spettacolo sulle vittime della mafia.
Per la sezione Opera Prima, la giuria ha premiato Anna Maria Sciascia,
figlia del grande scrittore racalmutese, per il volume Il gioco dei
padri. Pirandello e Sciascia (Avagliano Editore, 2009) in cui l’autrice
“in uno stile elegante e sobrio, coniugato sapientemente con la
ricchezza dell’informazione, l’acutezza e la sensibilità dell’analisi
psicologica, ripercorre, in un accattivante gioco di specchi, le tappe
della sua infanzia all’ombra di un padre grande intellettuale e
raffinato scrittore”. Assegnato alla torinese Effatà Editrice di Paolo
Pellegrino il Premio Martoglio sezione Letteratura per ragazzi. Nata
nel 1995, oggi la Effatà Editrice conta un catalogo di più di duecento
titoli con pubblicazioni che si rivolgono agli educatori, ai genitori e
a tutti coloro che promuovono la crescita psicologica e civile dei
giovani. Dedicato al prossimo anniversario dell’Unità d’Italia, è il
volume C’era una volta il Risorgimento (Effatà Editrice, 2010) della
siciliana Agata Reitano Barbagallo, che con la semplicità della
filastrocca e la delicatezza delle immagini aiuta i bambini a
ripercorrere la vita dei protagonisti e le tappe della storia italiana
degli inizi dell’Ottocento. Potrà essere visitata fino a domenica 5
dicembre al Circolo Operai di Belpasso la mostra delle pubblicazioni
della Effatà Editrice.
Momenti di raffinato spettacolo hanno impreziosito anche questa
edizione del Premio Martoglio: le calde sonorità mediterranee della
cantante Rita Botto, accompagnata magistralmente dai musicisti Carlo
Cattano e Giuseppe Finocchiaro, hanno fatto rivivere pagine rarissime
della tradizione poetica popolare.
redazione@aetnanet.org