Oggi gli
studenti di diversi istituti superiori palermitani protesteranno per le
vie di Palermo contro la riforma del ministro all'Istruzione, Maria
Stella Gelmini. La maggior parte delle scuole del capoluogo sono in
agitazione dalla fine della scorsa settimana e in questi giorni hanno
lavorato proprio alla manifestazione di domani. Quasi tutti gli
istituti dovrebbero tornare, gia' a partire dalla prossima settimana,
al regolare svolgimento dell'attivita' scolastica. Ansa
Il Coordinamento "Studenti In Movimento" annuncia per oggi a
Palermo una giornata di mobilitazione cittadina contro il finanziamento
alle scuole private ed i tagli alle scuole pubbliche. Diversi cortei
confluiranno, intorno alle 9, all'Ufficio Scolastico Provinciale di via
Praga e alla sede della Provincia di Palazzo Jung in Via Lincoln. Tutte
le scuole, in autogestione e occupazione che hanno aderito al cartello
"Proteste Libere" (17 in totale) si uniranno ai cortei. Il
Coordinamento "Studenti In Movimento", ribadisce che "rifiuta ogni
strumentalizzazione politica da parte dei sindacati e dei partiti che
attraverso i Collettivi tentano di mettere la propria bandiera nelle
scuole occupate o autogestite". Per Attilio Costa, portavoce del
Coordinamento, "sono stati i Collettivi a dividere il fronte della
protesta studentesca a causa della loro continua volonta' di colorare e
strumentalizzare politicamente la contestazione.
A differenza dei Collettivi noi non siamo pilotati da nessuno.
Dettiamo noi i tempi ed i modi della protesta studentesca, non
certo i sindacati o i partiti. A differenza di altre proteste
politicizzate come al Garibaldi, Cannizzaro, Umberto e Regina
Marghierita, la nostra riguarda anche altri temi come i diritti degli
studenti e la partecipazione studentesca, oltre che il secco no al
finanziamento alle scuole private". (Agi)
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