'La situazione
drammatica in cui e' precipitata la scuola in Calabria, ha fatto
maturare la decisione alla Confederazione
Sindacale USB, di proclamare uno sciopero regionale per il
prossimo 25 novembre''. Lo si legge in un comunicato dell'Unione
Sindacale di Base. ''Il personale della scuola, docente e Ata, precario
e di ruolo,infatti - continua la nota - partecipera' alla
manifestazione regionale, che si svolgera', appunto, il 25 novembre a
Villa San Giovanni (Rc), alle ore 10, assieme ai Precari degli altri
settori.
''La scuola, in una regione come la nostra, la cui situazione
occupazionale e' gia' altamente drammatica - prosegue il comunicato -
ha visto solo negli ultimi due anni, la perdita di ben 5.776 posti di
lavoro. Di contro, a livello centrale si aumentano i contributi alle
scuole private! Tagli per il pubblico, aumenti per gli ''amici'' delle
private, questa la logica di chi ci governa''.
''La Regione Calabria, di fronte a tutto questo, offre solo
'elemosine', non si cura di affrontare il problema in modo serio e si
rifiuta di ascoltare le proposte risolutive avanzate da USB-RdB negli
incontri avuti con il Presidente Scopelliti e con l'Assessore
Caligiuri. Lo sciopero e la manifestazione del 25 e' l'unico strumento
in mano ai lavoratori per protestare contro questa indifferenza e per
chiedere a voce alta la risoluzione del problema della scuola in
Calabria''.(ASCA)
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